Federico Cerone (Foto: Mastrodonato)
Parallelamente alle vicende di campo che vedono capitan Lattanzio e compagni impegnati quest’oggi nella insidiosa trasferta di Agropoli, la società del Bisceglie Calcio resta molto attiva sul mercato, con l’ufficializzazione, arrivata nella tarda mattinata di ieri, di tre nuovi acquisti.
Federico Cerone è il vero colpo di mercato messo a segno da Belviso in questa sessione: centrocampista centrale di categoria, vanta presenze nei campionati professionistici con, tra le altre, Pisa, Savona e Virtus Lanciano. Dotato di un discreto fiuto del gol (oltre 50 nel corso della sua lunga carriera), è stato prelevato dal Gravina, dove aveva collezionato tredici presenze, condite con una marcatura.
Raoul Vaccaro è un centrocampista centrale classe 1996, cresciuto calcisticamente nel settore giovanile del Catania, prima di vivere le esperienze in serie D con le maglie di Potenza e Grosseto. In questa stagione è stato acquistato dal Lumezzane, Lega Pro, dove però non è mai sceso in campo. Adattissimo per il 4-4-2 offensivo di mister Ragno, potrà essere importante per sopperire alla squalifica di Diop nelle prossime giornate.
Salvatore Moccia è invece un attaccante esterno nato nel 1997. Formatosi nella Primavera del Bari, ha collezionato venti presenze nei campionati dilettantistici difendendo i colori di Fondi, Frattese e Marcianise. Arriva alla corte del patron Canonico dal Catanzaro. Moccia sostituirà nello scacchiere biscegliese il partente Sassano, anche se al momento Montinaro e Partipilo appaiono intoccabili in quel ruolo.
Con questi due nuovi under e l’esperienza certificata di Cerone, oltre a Raucci e Cioffi, il roster dei neroazzurri appare ancora più competitivo e pronto per proseguire la rincorsa alla vetta del girone H di serie D. Parallelamente a queste operazioni, la società biscegliese ha comunicato l’addio al club di Velardi, Nitti e Agodirin, finiti ora sul mercato degli svincolati.
Quest’oggi, però, parola al campo, con la sfida in casa dell’Agropoli in programma alle 14.30.