Brutte notizie dai Campionati Italiani Assoluti di atletica leggera, in corso di svolgimento a Rovereto. Eusebio Haliti, campione uscente dei 400 metri ostacoli, non centra la finale a causa di un infortunio che ne ha completamente mandato in fumo i propositi di vittoria.
Il velocista biscegliese, allenato da Tonino Ferro, ha cercato di stringere i denti, ma il dolore ne ha frenato la prestazione finale col tempo di 52”34.
“Sono partito per Rovereto – afferma a caldo un amareggiato Haliti – con un problema al bicipite della gamba sinistra, che ho fatto valutare al fisioterapista della nazionale italiana due giorni prima della gara. Tutto lasciava presagire che si potesse fare bene, ma nella fase del riscaldamento per la batteria ho cominciato a sentire che qualcosa non andava. Ho stretto i denti ed ai primi ostacoli – continua – ho provato a forzare per vedere se tutto fosse apposto. Purtroppo non è stato cosi ed a metà gara non riuscivo ad essere fluido, tanto che ho avuto grosse difficoltà nel superare gli ultimi ostacoli”.
Una mazzata per Haliti, che deve subito voltare pagina e pensare al futuro prossimo, “Domani torno a casa – chiosa – per sottopormi ad una risonanza magnetica, prima di recarmi dal fisioterapista azzurro. Andare fuori per un problema muscolare è la peggior cosa che può capitare. Ma vedremo di superare anche queste cose”.
Ha regalare un sorriso alla pattuglia biscegliese ci pensa Emanuele Sardano (C.S. Carabinieri) che centra la finale nel salto triplo grazie al 15m06cm. Niente finale di 400h anche per Gianluca Mastrapasqua. Domani invece è atteso nella gara dei 3000 siepi il quarto biscegliese e campione universitario in carica, Mark Ridger.