Intervenuto in diretta radiofonica durante la trasmissione sportiva “Centrocampo” in onda su Radio Centro, condotta dai giornalisti Mino Dell’Orco e Pino Di Bitetto, il capitano del Bisceglie Calcio Michele Anaclerio analizza il capitombolo interno dei neroazzurri contro la Marcianise, impostasi 1-0 al “Ventura” grazie al goal di Barone nel match disputato domenica scorsa, valido per il quinto turno nel campionato di serie D.
“E’ stata una partita da dimenticare nella quale abbiamo sbagliato quasi tutto e non siamo scesi in campo con il giusto approccio. Adesso, però, non facciamo allarmismi e ricordiamoci anche da dove siamo partiti. Io e la squadra non vediamo l’ora di prepararci per l’insidiosa trasferta di Pomigliano ” -ha esordito Anaclerio- “E’ un campionato molto equilibrato e difficile anche vedendo i risultati sugli altri campi”. L’analisi del capitano sulla partita è lucida “Gli ospiti si sono difesi molto bene e ci hanno punito nell’ unica opportunità avuta. Anche io ho avuto una grandissima occasione, ma l’inaspettato liscio del difensore avversario mi ha colto impreparato. Nel mondo del calcio, purtroppo, contano solo i risultati ed i 3 punti; ma anche se avessimo vinto la prestazione sarebbe rimasta comunque insufficiente. Gli episodi sono determinanti durante i novanta minuti. Col Serpentara ci è andata bene, ieri purtroppo no. Dobbiamo ammettere che è stata una prestazione al di sotto delle nostre possibilità e non vogliamo trovare scuse“.
Momento dedicato ai tifosi neroazzurro stellati, sempre calorosi e vicini alla squadra “I tifosi hanno sempre ragione perché pagano il biglietto per venire allo stadio. In qualità di capitano chiedo scusa a tutti i tifosi se qualche mio compagno ha risposto male nei loro confronti. Così come è piacevole andare sotto la gradinata a prendere i tanti applausi è giusto anche andare quando i risultati non arrivano per rispetto nei confronti dei nostri supporters“.
Il difensore non si pente della scelta fatta riguardo la sua permanenza nella città del dolmen “Mi sono trovato benissimo a Bisceglie lo scorso anno e grazie anche alla grande amicizia con il presidente Ingrosso mi sono convinto a restare qui. Un ulteriore fattore positivo è stato la presenza del d.s. De Santis, reduce da importanti successi. Molti nell’ambiente erano scettici ma io sono convinto di quello che ho fatto e non mi pento”.
Infine l’attenzione si è spostata sulla prossima sfida e sugli obiettivi stagionali di squadra “Il Pomigliano è una signora squadra con il centrocampista più forte della categoria come Guadalupi, passato anche qui a Bisceglie, ed un buon attacco. Noi però non siamo da meno, siamo il Bisceglie e dobbiamo andare lì a lottare con determinazione su ogni palla” -ha affermato Anaclerio- “Siamo partiti con l’obiettivo della salvezza, ma noi non ci accontentiamo. Non vogliamo essere solo delle comparse ed entreremo sempre in campo per vincere. Abbiamo un’unica pecca che è quella che non ci possiamo permettere mai di mollare nulla, lo sappiamo e promettiamo che ci impegneremo sempre al massimo in ogni sfida”.