L’incredibile vittoria di sabato scorso al PalaDolmen contro la capolista Bisignano è un piacevole ricordo ed al tempo stesso uno stimolo importante per la Diaz alla vigilia della partenza per la Calabria con l’intento di allungare la striscia di punti rendendo visita al Farmacia Paola domani, 23 febbraio ore 15, in occasione della sedicesima giornata del campionato di Serie B di calcio a 5, girone G.

“La vittoria di sabato scorso”, esordisce il tecnico biancorosso Giuseppe Di Chiano, “nasce dalla voglia di fare punti, dalla cattiveria e dalla determinazione messa in campo eseguendo alla perfezione tutto quello che avevamo provato in settimana. Anche al dea bendata ci ha dato una mano, ma molte altre volte non era andata così. Una difesa ottima e maggiore precisione in fase di finalizzazione hanno fatto la differenza. Sono stati tre punti pesantissimi, dal peso specifico raddoppiato, ma che chiedono continuità a partire dalla gara di domani contro il Farmacia Paola”. Diaz che affronterà una squadra reduce da quattro sconfitte consecutive e che nelle ultime settimane ha sofferto per via dei pochi elementi a disposizione, “Il Farmacia Paola non viene da un buon periodo in termini di risultati”, analizza Di Chiano, “ma hanno avuto problemi a livello di rosa tra squalifiche ed infortuni tenendo sempre aperte le gare disputate senza mai arrendersi. La situazione dei calabresi è molto simile alla nostra, guai però a sottovalutare una squadra che vorrà vincere per evitare di farsi risucchiare in zona playout”. Per la gara di domani la Diaz recupera gli squalificati Angelo Cassanelli e Caggianelli, mentre agli infortunati di lungo corso Di Pierro e Di Benedetto si aggiunge Francesco Acquaviva che molto probabilmente non sarà del match, “Cambia poco dal punto di vista numerico per noi”, sottolinea il tecnico biscegliese, “abbiamo variato qualcosina a livello tattico per fare di necessità virtù, ma l’intento sarà quello di vincere e risalire in classifica”. Farmacia Paola-Diaz sarà diretta da Giuseppe Aumenta di Sala Consilina e Armando Salerno di Torre Annunziata; crono: Gianpiero Cafaro di Sala Consilina.