E’ stato presentato ieri pomeriggio, con una conferenza stampa, il 3° memorial Adriano Biscaro, torneo quadrangolare di calcio giovanile che si svolgerà sabato 30 maggio presso il campo sportivo “Di Liddo”, con inizio previsto alle ore 16.30. Alla manifestazione prenderanno parte le formazioni allievi del Bari, Barletta, Unione Calcio Bisceglie e Don Uva. Il torneo inizierà con le due semifinali, sorteggiate al momento, e si svilupperà poi con la finale 3° e 4° posto tra le due perdenti, per concludersi con la finalissima che sancirà la squadra vincitrice. Al termine dell’evento, intorno alle ore 20, verranno effettuate le premiazioni delle società partecipanti direttamente sul campo di gara.
Durante la conferenza di presentazione, moderata dal giornalista Mino Dell’Orco, è stata ricordata la figura di Adriano Biscaro, storico capitano del Bisceglie durante i campionati di serie C e successivamente allenatore dei neroazzurro stellati, ma anche uno dei fondatori del G.S. Don Uva nel 1971, compagine alla quale si è legato profondamente ricoprendo il ruolo di allenatore e conquistando prestigiosi risultati dirigendo i suoi calciatori dalla panchina.
“Non ho avuto modo di conoscerlo di persona, ma mi è stato descritto come un uomo di grande stile e personalità. Questo torneo è il modo migliore per ricordarlo come uomo di sport, con l’intento di rimarcare i veri valori sportivi” – ha detto Silvestro Carbotti, presidente della società organizzatrice dell’evento, il G.S. Don Uva-. E’ intervenuta anche Vittoria Sasso, assessore allo sport del comune di Bisceglie, che ha sottolineato l’importanza di ricordare questi grandi uomini, soprattutto per i giovanissimi, con l’obiettivo che le grandi personalità diventino un punto di riferimento ed un esempio da seguire.
Un ricordo più intimo quello di Mauro Biscaro, figlio di Adriano, che ha voluto ringraziare tutti i partecipanti, sottolineando che suo padre è stato “un uomo onesto e rispettoso verso tutti. Tutt’oggi ricevo continuamente attestati di stima nei suoi confronti e questo ritengo sia il modo migliore per portare avanti il suo esempio”. Anche il professore Luigi De Pinto ha partecipato, ricordando il suo amico Biscaro come “una persona con una grandissima signorilità, di poche parole ma sempre molto efficaci e con una smisurata passione verso il calcio. Queste figure non possono e non devono essere dimenticate”.
L’appuntamento è per sabato pomeriggio e l’obiettivo prefissato è quello di continuare a far crescere lo spessore di questo memorial, rivolgendosi soprattutto ai più giovani.