Il pari di ieri sera al “Miramare” di Manfredonia ha ulteriormente riscaldato gli animi in casa Bisceglie calcio, alla luce dei numerosi episodi dubbi verificatisi contro i sipontini, ennesimo match in cui gli stellati hanno avuto da recriminare per situazioni di gioco che hanno penalizzato gli uomini di mister De Luca.
La società neroazzurra non ha perso tempo inviando una lettera di protesta alla LND (Lega Nazionale Dilettanti) per evidenziare la fastidiosa situazione venutasi a creare negli ultime settimane: “In qualità di presidente della società che mi onoro di rappresentare – esordisce Beppe Ingrosso – e a nome di tutti gli sportivi della Città di Bisceglie che seguono con la loro calorosa presenza le prestazioni della squadra cittadina, impegnata nel girone H della serie D nazionale, dei soci e di tutti coloro che contribuiscono a tener in vita questo sodalizio, mi permetto di scrivere questa lettera per evidenziare e rendere note alcune situazioni che stanno, in maniera ormai puntuale, penalizzando il cammino della nostra squadra di calcio. Siamo una società giovane – continua il numero uno stellato – che con passione e sacrifici si è adoperata per salvare il calcio cittadino e la storia ultra centenaria del nostro glorioso club; purtroppo, con estremo rammarico, sono ormai quattro domeniche che continuiamo a subire torti arbitrali evidenti e grossolani che hanno influito pesantemente sull’esito finale delle gare e conseguentemente sulla classifica. Con grande rispetto per le nostre antagoniste e nell’ottica della più grande sportività, credendo nella totale buona fede arbitrale e nel rispetto delle regole, chiediamo che venga maggiormente monitorata la classe arbitrale e che vengano designati arbitri capaci e all’altezza della situazione. Non possiamo permettere che ulteriori errori a senso unico vadano a compromettere non una gara – chiosa Ingrosso – ma un’intera stagione. Confidando nella vostra autorevolezza, ci auguriamo che vogliate intervenire per porre in risalto, a chi di competenza, quanto evidenziato e ciò che si sta susseguendo a nostro discapito”.