Al termine di una prestazione coraggiosa e determinata il Bisceglie Calcio esce indenne da Catania e strappa un punto importante per il morale e la classifica. Protagonista del match Giulio Ebagua che, entrato in campo a venti minuti dal termine, sigla la rete dell’1-1, la prima con la maglia nerazzurra.
Modulo speculare per le due formazioni che scendono in campo con il 3-5-2. Mister Pochesci, viste anche le assenze, cambia gli interpreti inserendo Turi nel terzetto difensivo e Camporeale in mediana e rilancia lo spagnolo Montero dal primo minuto come partner di Gatto nel tandem offensivo.
La prima occasione del match è per i padroni di casa ed arriva al 10’ quando Mbende, in proiezione offensiva, carica il sinistro dal limite dell’area ma spara alto. Sei minuti più tardi rispondono i nerazzurri con un colpo di testa di Gatto sugli sviluppi di un calcio piazzato ma la sfera termina a lato. Sessanta secondi dopo, però, brutta notizia per i biscegliesi che perdono proprio Gatto per un infortunio muscolare, al suo posto entra Longo. La contesa non si accende, i nerazzurri si difendono con ordine e non disdegnano a ripartire con buona personalità. A metà frazione brivido per gli stellati quando Di Piazza arriva leggermente in ritardo e non riesce ad impattare un pallone proveniente dalla sinistra. Al 32’ nuovo tentativo per i siciliani ma il colpo di testa di Rizzo è debole ed impreciso. Gli stellati rispondono prontamente, due minuti più tardi, con una sventola dalla distanza di Zibert che non inquadra lo specchio della porta. La prima grande occasione della partita arriva, però, al 39’ ed è di marca etnea, lancio lungo di Mbende, la sponda favorisce Mazzarani che da pochi passi calcia a botta sicura ma trova la strepitosa risposta di Casadei a blindare lo 0-0. La gara diventa bellissima e sul ribaltamento di fronte Hristov costringe Furlan a rifugiarsi in corner con un colpo di testa sugli sviluppi di una punizione calciata da Zibert. Allo scoccare del 43’ arriva la doccia fredda per i pugliesi; Mbende svetta più in alto di tutti su un corner calciato ottimamente da Lodi e trafigge Casadei.
Al ritorno dagli spogliatoi mister Pochesci alza il baricentro dei suoi e si gioca la carta Ferrante al posto di Mastrippolito passando al 4-3-1-2. I primi dieci minuti della ripresa trascorrono senza sussulti a causa anche di un abbassamento dei ritmi. Unico episodio degno di nota è un contatto in area siciliana tra Biagianti e Montero con il direttore di gara che punisce l’attaccante spagnolo con un cartellino giallo per simulazione. La girandola di cambi non giova allo spettacolo ma al 64’ il Catania va vicinissimo al raddoppio con Calapai che spreca un’occasionissima calciando sull’esterno della rete a tu per tu con Casadei. Il Bisceglie fatica a costruire nel secondo tempo e due minuti più tardi prova a mettersi in proprio Camporeale ma la conclusione del giovane centrocampista è sballata e si perde alta sopra la traversa. A venti minuti dalla fine il tecnico stellato sbilancia ulteriormente la squadra e prova il tutto per tutto inserendo Ebagua al posto di Camporeale. Al 72’ potenziale occasione per i nerazzurri con Longo che supera Biagianti, entra in area e sceglie di calciare un diagonale anziché servire al centro il neoentrato Ebagua, la palla si perde sul fondo. Cinque giri di lancette dopo provvidenziale intervento in scivolata di Hristov che chiude Curiale ed evita il 2-0. All’88’ grande iniziativa sulla destra di Abonckelet il quale vince il duello in velocità con Saporetti, crossa al centro per Ferrante che arriva a rimorchio e calcia a botta sicura trovando la risposta del numero uno di casa che si distende alla propria destra e devia in corner. Il Bisceglie nel finale ci crede ed allo scoccare del novantesimo vede premiato il proprio coraggio; cross dalla sinistra, Ebagua si avventa sulla sfera e con un’incornata perfetta supera Furlan e gela il “Massimino”. Nei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara non accade più nulla ed al fischio finale fa festa il Bisceglie tra la delusione del pubblico di casa.
Con il pareggio odierno i nerazzurri salgono a quota 10 punti in classifica. Non c’è tempo per rifiatare in casa stellata, il prossimo appuntamento per i ragazzi di Pochesci sarà infatti la sfida casalinga contro la Virtus Francavilla in programma domenica alle ore 17.30. (Foto: Emmanuele Mastrodonato)
CATANIA-BISCEGLIE 1-1 (p.t. 1-0)
CATANIA: Furlan, Mbende, Biagianti, Silvestri, Calapai (87’ Biondi), Lodi (81’ Bucolo), Welbeck, Rizzo, Marchese (87’ Saporetti), Mazzarani (61’ Curiale), Di Piazza (81’ Catania). A disp: Martinez, Noce, Barisic, Rossetti, Distefano. All: Lucarelli
BISCEGLIE: Casadei, Turi, Hristov, Piccinni, Mastrippolito (46’ Ferrante), Abonckelet, Zibert, Camporeale (71’ Ebagua), Tarantino (62’ Cardamone), Gatto (18’ Longo), Montero. A disp: Borghetto, Murolo, Wilmots, Spedaliere, Dellino, Manicone. All: Pochesci
MARCATORI: 43’ Mbende (C), 90’ Ebagua (B)
AMMONITI: 54’ Montero (B)
ARBITRO: Longo (Paola). ASSISTENTI: Salama (Ostia Lido), Fontemurato (Roma 2)