Stesso risultato ma esito opposto. Si può riassumere così il pomeriggio delle due formazioni cittadine impegnate nel ventesimo turno del campionato di Eccellenza. Bisceglie ed Unione Calcio Bisceglie, infatti, raccolgono entrambe lo 0-2 al termine dei rispettivi match, ma se per i nerazzurri il risultato odierno vale il decimo successo consecutivo nel torneo, i ragazzi di mister Monopoli, invece, incappano nella seconda sconfitta di fila vedendo allontanarsi sia il primato sia il secondo posto della classifica.

Vittoria di grande personalità del Bisceglie Calcio che viola il difficile campo del Polimnia con una rete per tempo. Consueto schieramento per mister Di Meo che recupera Monaco dopo il turno di squalifica e lo ripropone dall’inizio al posto di Fucci. Nerazzurri davvero cinici nel corso della gara, in particolar modo nei primi quarantacinque minuti di gioco. Dopo una punizione di Monaco al 13’, infatti, gli ospiti sbloccano la gara alla prima occasione utile grazie a Bonicelli che al 21’, servito da un assist al bacio dell’esperto Di Rito, non sbaglia davanti a Lonoce superandolo con freddezza. Per l’attaccante argentino si tratta del dodicesimo gol stagionale, l’undicesimo in campionato. Trovato il vantaggio, il Bisceglie si limita a contenere le iniziative dei padroni di casa, bravi a rispondere immediatamente con una punizione pericolosa di Lanzone al 23’. Solo alla mezz’ora i biscegliesi rischiano di capitolare in virtù di una disattenzione di Farucci, il quale si fa soffiare la sfera dal giovane Laguardia in una zona molto pericolosa ma fortunatamente per i nerazzurri il laterale barese spreca tutto calibrando malissimo il cross. Nel finale di frazione, al 38’, il Polimnia costruisce l’azione più nitida per il pareggio ma il colpo di testa da ottima posizione di D’Amico, su cross di Lanzone, non inquadra lo specchio dalla porta difesa da Suma.

La ripresa si apre con i ritmi decisamente blandi anche per merito degli ospiti che controllano con facilità le operazioni. I due tecnici, soprattutto quello di casa, provano a scuotere le squadre attingendo dalla panchina ma l’opportunità migliore del primo segmento di secondo tempo è di marca biscegliese e porta la firma di Di Rito, il quale raccoglie l’invito di Bonicelli al 63’ ma non trova la porta dal limite dell’area di rigore. Tre minuti più tardi mister Di Meo richiama proprio Di Rito mandando in campo Pignataro e la mossa si rivela vincente per chiudere la partita. Dopo alcune potenziali occasioni fallite da ambo le parti, in particolare due chance per Lucero sugli sviluppi di calci piazzati, al 78’ il bomber biscegliese mette in ghiaccio i tre punti per i suoi con un delizioso pallonetto che fa esplodere tutto il pubblico giunto da Bisceglie. Nel finale, infatti, i padroni di casa non hanno più la forza di mettere in discussione il risultato e, anzi, al 91’ è Morisco ad avere la palla per lo 0-3 ma Lonoce evita al Polimnia un passivo più pesante.

Il risultato di oggi consolida il primato del Bisceglie che sale a quota 49 punti e resta a +4 sul Molfetta, uscito vittorioso dal big match di giornata contro l’Unione Calcio Bisceglie. Nel prossimo turno, in programma domenica 25 febbraio, i nerazzurri attenderanno al “Ventura” la Molfetta Sportiva.

Se lo aggiudica il Molfetta il match clou di giornata del campionato di Eccellenza superando al “Di Liddo” l’Unione Calcio Bisceglie per 0-2 nella sfida decisiva per stabilire la seconda forza del campionato. Gli uomini di mister Monopoli pagano un approccio negativo alla gara non riuscendo a riequilibrare l’incontro dopo il doppio vantaggio ospite maturato nel primo segmento di partita. Con Saani ancora assente è Dell’Olio il partner offensivo di Amoroso nel consueto 4-4-2 disegnato dal tecnico azzurro. La fase di studio tra le due squadre viene interrotta al 10’ quando Lavopa viene atterrato in area biscegliese e trasforma il calcio di rigore concesso dall’arbitro spiazzando Lullo per lo 0-1 molfettese. I padroni di casa non si scompongono e al 17’ Amoroso va vicinissimo al pareggio con un colpo di testa fuori di nulla su cross di Diomande. Il bomber azzurro ci riprova due minuti più tardi con un insidioso diagonale che costringe Chironi ad un difficile intervento. Nel momento migliore dell’Unione Calcio, però, gli ospiti trovano il raddoppio al 21’ con una buona dose di fortuna sugli sviluppi di una punizione calciata dalla destra. La mischia in area seguita al calcio piazzato sembra infatti risolversi con uno sfortunato autogol messo a segno da Amoroso. La partita rimane comunque godibile nonostante le numerosissime interruzioni del gioco e il doppio svantaggio non si ripercuote sul morale dei biscegliesi che al 30’ vanno ad un passo dal gol con la bellissima conclusione di Dell’Olio che si stampa sul palo. Nel finale di frazione, però, è il Molfetta ad andare vicino al tris con un diagonale di Scanzano fuori di poco.

Al rientro dall’intervallo la partita è decisamente meno divertente anche a causa del nervosismo che inizia a serpeggiare tra le due squadre. Non si segnalano occasioni pericolose fino al 68’ quando un cross di Triarico attraversa tutta l’area biscegliese venendo infine messo in corner. L’Unione prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo ma la retroguardia molfettese è molto attenta a non offrire opportunità. Infatti, l’occasione migliore del secondo tempo è quella sui piedi di Lopez che, da buona posizione, fallisce lo 0-3. Nel finale, infatti, la missione dei padroni di casa diventa ancora più ardua a causa dell’espulsione di Mbaye a due giri di lancette dal novantesimo e, nel recupero non accade più nulla ad eccezione di un velleitario tiro di Bufi.

La sconfitta odierna costringe i ragazzi di mister Monopoli a rimanere fermi a quota 40 punti in classifica al terzo posto della graduatoria a -4 dal Molfetta e a -9 dal Bisceglie capolista. Nel prossimo turno, l’Unione Calcio sarà attesa dall’insidiosa trasferta sul campo della Nuova Spinazzola.

CLICCA QUI PER RISULTATI E CLASSIFICA DI ECCELLENZA