Ci si aspettava una ordinaria tappa di avvicinamento, un rodare il motore in vista del Settecolli (13 giugno ndr.) e la prospettiva di una qualificazione agli Europei di Berlino (13-24 agosto). Invece il “V Memorial Mauro Ottaviani” a Roma diviene lo scenario nel quale la ventunenne nuotatrice biscegliese Elena Di Liddo stampa sul tabellone un 58″12 che significa terza miglior prestazione italiana di sempre. “Quello di ieri – esordisce la Di Liddo – non è stato un tempo preparato nei dettagli, anche perchè l’obbiettivo è il Settecolli. E’ stata una tappa di avvicinamento per testare la condizione fisica. Non mi aspettavo nulla di particolare, se non di fare uno dei miei migliori tempi stagionali. Però è andata meglio del previsto – continua – con una gara fantastica nei 100 farfalla ed il 58″12, a cui va aggiunto il personale di 26″63 (precedente di 26″70), nei 50, migliorato domenica. Stento ancora a crederci – confida la nuotatrice biscegliese in forza al Circolo Canottieri Aniene – perchè quello fatto sui 100 è davvero un gran tempo, mi ci vorrà qualche giorno per somatizzarlo”. Morale alto per la ventunenne azzurra che ha le idee chiare in vista dei prossimi impegni, “Adesso l’unica cosa da fare è essere concentrati e ripetere il tempo al Settecolli che varrebbe la qualificazione all’Europeo”.