Leopoldo Capurso torna in panchina. Il tecnico biscegliese da oggi è il nuovo tecnico del Canosa che nelle scorse ore aveva salutato Gianluigi Tavone.

A Capurso, classe ’56, reduce nella passata stagione dall’esperienza in Serie B con la Diaz Bisceglie il compito di risollevare le sorti di un Canosa ultimo nel girone B di Serie A2 Elite e con un esordio sulla carta proibitivo come l’anticipo di venerdì sera sul campo del Benevento.

“Sono contento che il Canosa A5 abbia pensato a me, contento di rientrare in una società seria ed ambiziosa che vuole mantenere la categoria dopo un inizio difficile – esordisce Capurso – Metterò tutta la mia esperienza e conoscenza a disposizione del gruppo che non merita sicuramente questa posizione. Non sarà facile ma l’unica cosa certa è che io e il mio secondo Maurizio Di Pinto, insieme a tutti coloro che gravitano intorno alla squadra e alla società, ce la metteremo tutta. Con molta serietà, presenza costante e voglia di fare bene cercheremo di risollevare sia il morale che la classifica. La passione non ha età – conclude il tecnico – e per me ogni volta che ricomincio, dopo più di 1200 panchine e 40 anni che alleno, è come se fosse il primo giorno.” (Foto: Felice Nichilo)