Il racconto di un sogno da coltivare, da vivere giorno dopo giorno e magari vedere materializzarsi, vale a dire prender parte ai Giochi Olimpici. È il tema che contraddistingue “L’altra faccia della medaglia” un film prodotto dalla Own Air e che andrà in onda questa sera, in anteprima assoluta su Rai Sport alle ore 22, e che vede tra i protagonisti il velocista biscegliese Eusebio Haliti.
La pellicola racconta il percorso umano e sportivo di tre atleti della Nazionale e le loro testimonianze. Fabrizio Donato (bronzo olimpico nel salto triplo a Londra 2012), la ventenne di origine nigeriana Ayomide Folorunso (400 metri ostacoli) e lo stesso Haliti (400 metri ostacoli) raccontano le loro esperienze di vita, scandendo i momenti più importanti. ”Ciascuno di questi capitoli – racconta il regista Francesco Cordio – dà modo agli atleti protagonisti di raccontare la propria vita professionale e privata, di rivelare la propria visione dell’atletica leggera e del mondo, dalla piaga del doping fino al sogno di vincere un’Olimpiade”. Il film affronta anche tematiche come quelle dell’inclusione sociale, che lo sport favorisce grazie al talento degli atleti, come nel caso di Haliti, nato e vissuto in Albania sino all’età di 9 anni prima di arrivare in Italia. Un primo piano sulla storia del talento biscegliese che racconta cosa significa lavorare attraverso grandi prove e sacrifici, “Forse, a differenza di altri ragazzi italiani, atleti e non, io l’avverto di più la responsabilità di rappresentare l’Italia, perché me lo sono dovuto sudare quel pezzo di carta e fare parte della Nazionale mi dà quella spinta in più nel raggiungere i miei obiettivi, sensazioni che non potrei sentire se dovessi correre per l’Albania. Non mi sentirei al posto giusto”