E’ un Bisceglie Calcio fiducioso quello che è atteso domani dalla trasferta sul campo del Grottaglie. Dopo il pareggio pieno di rimpianti dell’esordio interno contro il Potenza e la vittoria ai calci di rigore nel secondo turno di Coppa Italia a Manfredonia, la formazione di mister De Luca è pronta per la seconda giornata di campionato. Il Bisceglie troverà di fronte un Grottaglie rimaneggiato, da molti considerato come la squadra cenerentola del girone H di serie D. La formazione tarantina, reduce dalle sonore batoste contro Francavilla alla prima giornata (5-1 il risultato finale, ndr.) e Potenza in Coppa Italia (punteggio di 6-1, ndr.) ha in settimana migliorato il proprio roster, composto inizialmente da molti under, e ha affidato la guida tecnica a Vincenzo Pizzonia, che a Grottaglie aveva già allenato nella stagione 2010-2011 centrando una salvezza quasi insperata con un gruppo pieno di giovani. Sono ben sei i nuovi acquisti messi a disposizione del tecnico di origine calabrese dalla società: i difensori Aurelio, Bruno e Prete, i centrocampisti Pisano e Salvi e la punta classe 1992 Faccini.
In casa neroazzurra è assente per squalifica Lacarra, mentre sembra completamente recuperato Michele Gallaccio, che a Manfredonia ha giocato un tempo e che domani potrebbe affiancare Pierino Zotti. Dovrebbe essere confermato il centrocampo a tre con Guadalupi, Lanzillotta e Logrieco che tanto bene ha fatto nelle prime uscite ufficiali, mentre in difesa scalpitano per un posto da titolari Lacriola a destra e Anaclerio al centro, con la porta che sarà difesa da Licastro, disastroso col Potenza e decisivo tre giorni dopo in Coppa Italia.
Il calcio d’inizio del match allo stadio D’Amuri, è previsto alle ore 15.00. Dirigerà l’incontro Michele Somma di Castellammare di Stabia, coadiuvato da Montuori e Garofalo.
Sulla carta l’impegno di domani è abbastanza agevole per i neroazzurri ma il campionato di serie D ha insegnato di non potersi fidare mai di nessuna squadra. Sul piano del gioco i ragazzi di De Luca cercheranno di replicare il primo tempo spumeggiante di domenica scorsa, con la speranza, però, di essere più cinici sotto porta e di chiudere subito la partita. Così da evitare ulteriori rimpianti.