Ottima prestazione per il Bisceglie Calcio che si conferma insuperabile per le formazioni di testa tra le mura amiche ed impatta per 0-0 con la capolista Juve Stabia, facendo un ulteriore passo verso la salvezza. Decisivo ai fini del risultato il calcio di rigore fallito da Carlini, per i campani, a metà della prima frazione.
Mister Vanoli cambia qualcosa rispetto alle ultime uscite e lascia in panchina capitan Markic, Starita e Jovanovic. Nel 3-5-2 nerazzurro torna tra i pali Cerofolini, pacchetto difensivo composto da Longo, Maccarrone e Mastrilli, centrocampo corposo con Calandra, Triarico, Risolo, Bangu e Giron, inedita coppia d’attacco Cuppone-Scalzone. La capolista si schiera con il 4-4-2 con il tandem offensivo formato da Paponi e Carlini, venti reti in due. Ritmi alti in avvio di gara con le due squadre che non riescono a creare reali pericoli alla porta avversaria, ma giocano un calcio godibile con gli ospiti, spinti dai tantissimi sostenitori arrivati in Puglia, che mantengono maggiormente il controllo del pallone. Al 14’ primo pericolo per i nerazzurri, ma il cross di Canotto attraversa tutta l’area biscegliese senza che nessun compagno riesca a deviare la sfera in rete. Al 19’ arriva l’episodio chiave con il direttore di gara che assegna un calcio di rigore per i campani, tra le veementi proteste dei giocatori di casa, per una presunta spinta di Scalzone ai danni di Paponi. Sul dischetto si presenta Carlini che, però, calcia altissimo. Passato il pericolo il Bisceglie si affaccia dalle parti di Branduani al 33’ con un tiro-cross di Bangu che coglie l’esterno della rete. Tre minuti più tardi, invece, ottima risposta di Cerofolini sul colpo di testa di Carlini. Nel finale di tempo, Branduani è attento sul tiro-cross di Triarico al 42’ mentre sul fronte opposto, allo scoccare del 45’, gli ospiti reclamano un calcio di rigore per un contatto tra Paponi e Longo in area biscegliese. Dopo un minuto di recupero l’arbitro manda le squadre al riposo al termine di un primo tempo piacevole pur senza nitide occasioni da rete.
La ripresa si apre con un cambio per parte, tra le fila dei nerazzurri Parlati rileva Bangu mentre per la Juve Stabia entra in campo Torromino in luogo di Castellano. Al 56’ ci prova Cuppone con una conclusione di prima intenzione, ma Branduani è pronto e blocca a terra. Un minuto più tardi splendido destro di Risolo da fuori area che non inquadra la porta di pochissimo. Risponde la capolista al 62’ con il tiro di Vitiello dai 25 metri che si spegne sul fondo. Sessanta secondi più tardi brivido per gli stellati con Longo, il quale svirgola pericolosamente la sfera che termina in corner. Proprio sul calcio d’angolo seguente gran botta di Torromino con la palla che si perde di poco alta rispetto alla porta difesa da Cerofolini. Girandola di cambi nella fase centrale della seconda frazione con gli ospiti che tentano il tutto per tutto passando al 4-2-4 inserendo El Ouazni. Al 75’ è, però, il Bisceglie ad andare vicinissimo al vantaggio con Cuppone che ruba palla a Mezavilla, calcia a botta sicura ma trova la respinta di Branduani; sulla ribattuta la sfera arriva a Triarico, ma la sua conclusione non inquadra lo specchio della porta. Negli ultimi dieci minuti di gioco la Juve Stabia prova a schiacciare i nerazzurri nella loro metà campo, ma il Bisceglie è perfetto in fase difensiva ed, anzi, non disdegna a pungere in contropiede. A nove minuti dal termine il colpo di testa di Longo su azione d’angolo finisce a lato mentre all’86’ il tentativo di Parlati è murato dalla difesa campana. L’arbitro concede cinque minuti di recupero ed al terzo di questi su un contrasto nei pressi della panchina biscegliese si accende un parapiglia nel quale ne fanno le spese Vitiello e Mezavilla, entrambi espulsi, e il tecnico ospite Caserta. Nei secondi finali, nonostante la doppia superiorità numerica per gli uomini di mister Vanoli, non accade nulla e l’arbitro sancisce la fine delle ostilità sul punteggio di 0-0
Il punto conquistato con la capolista consente al Bisceglie di salire a quota 29 punti in classifica e di agganciare il Siracusa, impegnato alle ore 18.30 sul campo della Sicula Leonzio. Restano quindici i punti di vantaggio sulla Paganese che ha chiuso sullo 0-0 il proprio impegno contro la Vibonese. Prossimo appuntamento per i nerazzurri sarà la difficilissima sfida sul campo del Catania in programma domenica prossima, 7 aprile, con calcio d’inizio fissato alle ore 14.30. (Foto: Emmanuele Mastrodonato)
BISCEGLIE- JUVE STABIA 0-0 (p.t. 0-0)
BISCEGLIE: Cerofolini, Calandra, Mastrilli (72’ Markic), Maccarrone, Cuppone, Longo, Triarico, Risolo, Scalzone (69’ Starita), Bangu (52’ Parlati), Giron. A disp: Vassallo, Ndiaye, Bottalico, Dellino, Djoulou Zohoki, Camporeale, Cuomo, Jovanovic, Casella. All: Vanoli
JUVE STABIA: Branduani, Vicente, Paponi, Castellano (51’ Torromino), Canotto (72’ Calò), Troest, Germoni, Mastalli (66’ El Ouazni), Vitiello, Carlini (72’ Elia), Mezavilla. A disp: Venditti, Schiavi, Melara, Di Roberto, Viola, Dumancic, Marzorati, Lionetti. All: Caserta
AMMONITI: 20’ Triarico (B), 25’ Scalzone (B), 25’ Troest (JS), 59’ Giron (B), 70’ Canotto (JS)
ESPULSI: 93’ Vitiello (JS), 93’ Mezavilla (JS)
ARBITRO: Santoro (Messina). ASSISTENTI: Basile (Chieti), Ruggieri (Pescara)
Note: al 21’ Carlini (JS) fallisce un calcio di rigore, al 95’ allontanato Caserta, tecnico della Juve Stabia