Al termine di una partita vietata ai deboli di cuore, il Bisceglie supera al “Ventura” per 4-3 la Paganese, condannandola alla retrocessione in Serie D, e continua a sperare nella salvezza qualificandosi per la finale dei play-out di Serie C contro la Lucchese, vittoriosa sul Cuneo nello spareggio del girone A.

Tegola in casa biscegliese prima della gara con Scalzone che, reduce dall’infortunio della gara d’andata, dà forfait e non va nemmeno in panchina. Nel 4-4-2 disegnato dal tecnico Vanoli trova spazio dal primo minuto Parlati. Gli ospiti di mister Erra scendono in campo con lo stesso undici del match di sette giorni fa, vinto per 2-1.

Primo tempo stupendo dei nerazzurri che approcciano la gara alla perfezione e passano in vantaggio dopo appena due minuti di gioco grazie a Starita che finalizza al meglio un azione velocissima dell’undici di casa. La Paganese sembra accusare il colpo, ma si riversa subito in avanti alla ricerca del pari che raggiunge al 9’ con un perfetto tuffo di testa di Cesaretti, il quale trafigge Vassallo e va a festeggiare sotto un gremito settore ospiti. Sei minuti più tardi, però, il Bisceglie si riporta in vantaggio con un pizzico di fortuna, infatti un cross di Triarico dalla destra viene deviato da Stendardo che mette fuori causa il proprio portiere. La rete del 2-1 abbatte psicologicamente gli ospiti che capitolano per la terza volta al 20’ quando Triarico viene atterrato in area da Stendardo, l’arbitro non ha esitazione ed indica il dischetto, nonostante le proteste dei campani. Sul pallone si presenta lo stesso Triarico che, con freddezza, trasforma il penalty in maniera impeccabile. La contesa cala leggermente di ritmo nella fase centrale della frazione, ma al 32’ un ottimo intervento di Vassallo nega la gioia del gol al capitano ospite Scarpa. Cinque minuti più tardi, però, i nerazzurri arrotondano il punteggio con una meravigliosa rete di Parlati che con un fantastico tiro al volo infila la palla sotto l’incrocio della porta difesa da Santopadre.

La ripresa si apre con un doppio cambio tra gli ospiti decisi a ribaltare le sorti della sfida. Al 47’ destro di Capece controllato da Vassallo. Il numero uno di casa si ripete al 54’ con un ottima respinta sulla conclusione di Scarpa. Sei minuti dopo, si rivede il Bisceglie con un contropiede concluso da Starita, sul quale l’estremo ospite risponde presente. I nerazzurri cercano di controllare la gara abbassando i ritmi, ma al 68’ Cesaretti approfittando di un errore di Markic accorcia le distanze superando Vassallo con un preciso rasoterra. Gli ospiti dimostrano di crederci e dopo soli cinque giri di lancette riaprono clamorosamente i giochi con la deviazione sottomisura di Alberti che firma il 4-3. La paura subentra nei giocatori di mister Vanoli che, prudentemente, si copre inserendo Bangu in luogo di Starita. Dall’altra parte la Paganese si getta in avanti alla ricerca del 4-4 che condannerebbe alla retrocessione i pugliesi; all’80’ Stendardo colpisce di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato ma non inquadra lo specchio della porta. Negli ultimi minuti di gioco ogni tentativo degli ospiti viene ribattuto dalla difesa di casa e dopo sei interminabili minuti di recupero il direttore di gara mette fine ad un’autentica battaglia sportiva.

Il Bisceglie, per completare la propria missione salvezza, è atteso adesso dal doppio confronto con la Lucchese. La gara d’andata è in programma il prossimo sabato, 1 giugno; ritorno a campi invertiti sette giorni più tardi. (Foto: Emmanuele Mastrodonato)

BISCEGLIE-PAGANESE 4-3 (p.t. 4-1)

BISCEGLIE: Vassallo, Calandra, Markic, Parlati (86’ Mastrilli), Starita (79’ Bangu), Cuppone, Triarico, Risolo, Giacomarro, Zigrossi, Giron. A disp: Addario, Ndiaye, Bottalico, Dellino, Camporeale, Beghdadi, Cuomo, Jovanovic, Casella. All: Vanoli

PAGANESE: Santopadre, Tazza (78’ Carotenuto), Gaeta (46’ Fornito), Navas, Scarpa, Stendardo, Piana, Parigi, Capece (87’ Di Renzo), Cesaretti, Perri (46’ Della Corte). A disp: Galli, Nacci, Sapone, Della Morte, Diop, Gori, Alberti, Schiavino. All: Erra.

MARCATORI: 2’ Starita (B), 9’ Cesaretti (P), 14’ aut. Stendardo (P), 20’ Triarico (B), 37’ Parlati (B), 68’ Cesaretti (P), 73’ Alberti (P)

AMMONITI: 2’ Starita (B), 20’ Triarico (B), 22’ Piana (P), 30’ Tazza (P), 91’ Fornito (P)

ARBITRO: Sozza (Seregno). ASSISTENTI: Avalos (Legnano), Catamo (Saronno). QUARTO UFFICIALE: Francesco Luciani (Roma 1)