Ci sarà anche un biscegliese nell’albo dei Manager calcistici. Si tratta dell’ ex Vice Presidente dell’Unione Calcio e del Bisceglie, Vito D’Addato, che ha partecipato al Master Manager Calcistico SBA, concluso nel mese di settembre all’Università di Tor Vergata a Roma con una tesina di gruppo sul ruolo dei main sponsor all’interno delle società calcistiche.

“La formazione e l’aggiornamento sono fondamentali in tutti i settori – ha esordito D’Addato -. La frequenza di questo master mi è stato consigliata dal Dott. Paolo Tavano (nella sua carriera una lunga militanza nel Bari, ex Direttore Generale del Bisceglie calcio nella stagione 2020/21 ed attuale Vice Presidente del Monopoli) ed è stato molto formativo in quanto ha fatto capire che una società di calcio si deve adeguare ad una azienda ed abbia determinate figure in ruoli fondamentali. Inoltre, ho avuto modo di scambiare idee ed opinioni con profondi conoscitori della disciplina che mi ha fatto riflettere sul bisogno da parte delle società di figure come quelle di un manager. In futuro voglio fare calcio nel modo più professionale possibile. “Nemo propheta in patria” conseguentemente sarò costretto ad andare fuori dalla mia città”.

Durante il master sono intervenuti l’ex capitano della nazionale di pallavolo Maurizia Cacciatori che ha parlato della leadership, l’attuale Direttore Sportivo del Taranto Francesco Montervino che ha illustrato il ruolo che ricorpre, il responsabile dell’area metodologica del Parma Filippo Galli (importanza del settore giovanile), mentre il Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli e Francesca Buttara (responsabile delle relazioni istituzionali di Lega Pro) hanno illustrato i progetti della sinergia tra Governo e Sport, l’Avv. Tortorella uno dei piu’ importanti legali di Diritto Sportivo ed il direttore Rocco Galasso Responsabile Area Solidale e Gestione Progetti Speciali del Monopoli hanno approfondito l’aspetto legale nell’ambito calcistico. A Giorgio Perinetti, Direttore Sportivo del Siena, è toccato illustrare le figure all’interno di una società di calcio, infine, Pippo Sapienza e Matteo Marani, hanno parlato della comunicazione.

Alla fine del percorso teorico, i partecipanti saranno assegnati ad una società professionistica per uno stage di 3-4 mesi e saranno iscritti all’ASI (Associazione Sportivo Internazionale) con il ruolo di manager.