Si apre con un’autorevole operazione nel reparto difensivo l’allestimento dell’organico del Bisceglie che sarà ai nastri di partenza dell’Eccellenza 2023/24. La società nerazzurra comunica l’ingaggio del centrale Michele Aprile, classe 1993.
Per il calciatore bitontino si tratta di un ritorno assai gradito in maglia stellata dopo l’indimenticabile esperienza in serie D nella stagione 2015/16, allorché collezionò 21 presenze (tutte da titolare) nel Bisceglie dei “baby terribili” spiccando quale vero baluardo della terza linea con prestazioni di assoluto spessore.
Cresciuto nelle giovanili del Bari, Aprile ha maturato agli esordi una parentesi in C2 con la maglia dell’Aquila, a seguire ha calcato per diverse stagioni il palcoscenico della D militando tra le fila di Riccione, Fidelis Andria (2014/15, culminata nella promozione sotto le cure di mister Favarin), Bisceglie, Civitanovese e Martina, con cui ha disputato gli ultimi tre campionati, allenato da Massimo Pizzulli, tra Eccellenza (seconda promozione in carriera) e quarta serie. Nel massimo torneo dilettantistico pugliese ha giocato anche con il Barletta.
Difensore elegante, dotato di buona tecnica e altrettanta personalità, Aprile – che può vantare una laurea magistrale in Scienze e Tecniche dello Sport – ha mostrato grande felicità al momento dell’accordo con il club presieduto da Vincenzo Racanati. “L’intenzione di ritornare nei posti in cui ci si è trovati bene è sempre forte, Bisceglie ha avuto un fascino ed un significato particolare nella mia carriera e credo che il sentimento di affetto con la gente sia reciproco – sottolinea il neo acquisto nerazzurro – . Avrei potuto valutare altre opzioni, anche in categoria superiore, ma a questa piazza non potevo dire di no perché merita di tornare subito in palcoscenici più consoni alla sua storia”.