Con l’accensione del braciere olimpico al termine della cerimonia inaugurale, tenutasi ieri pomeriggio alle ore 13 italiane, si è ufficialmente aperta, allo Stadio Nazionale del Giappone di Tokyo, la XXXII edizione delle Olimpiadi moderne. Una rassegna atipica, profondamente segnata dalla pandemia e caratterizzata dall’assenza di pubblico sugli spalti, ma che resterà per sempre nella storia della città di Bisceglie grazie alla presenza di Elena Di Liddo.
La nuotatrice biscegliese, infatti, sarà la prima atleta della città dei Dolmen a partecipare alla rassegna a cinque cerchi e, nonostante la grande emozione che certamente farà la propria parte, è pronta per vivere quest’avventura e a giocarsi le proprie carte nella piscina del Tokyo Aquatics Centre. La Di Liddo romperà subito il ghiaccio infatti già questa mattina alle 12.25 (ora italiana) quando scenderà in vasca per le batterie dei 100 mt farfalla. In caso di passaggio alle semifinali, queste si terranno nella notte italiana tra sabato 24 e domenica 25 luglio a partire dalle ore 3.40, mentre la finale valida per le medaglie è in programma la notte successiva alle ore 3.30. La portacolori biscegliese, inoltre, dovrebbe essere chiamata in causa anche nelle staffette, in particolare nella 4×100 mista mixed e nella 4×100 mista donne.
Elena Di Liddo si appresta a vivere un’esperienza unica, indescrivibile, il sogno di ogni atleta nel momento in cui muove i primi passi nel mondo dello sport con la voglia di portare in alto i colori azzurri e il nome della propria città e con la consapevolezza dei propri mezzi e di non aver nulla da perdere ma solo da guadagnare perché, nonostante le particolari condizioni in cui si svolge, l’Olimpiade è sempre l’Olimpiade.