Coach Sorgentone può finalmente sorridere: i suoi Lions, infatti, sembrano aver trovato la ricetta giusta per scacciare definitivamente i fantasmi di un avvio di stagione ben sotto le aspettative, conquistando nel pomeriggio del PalaDolmen il settimo acuto consecutivo.
La partita è stata in equilibrio solo per un quarto, con la Di Pinto Panifici che ha dovuto attendere quattro minuti effettivi prima di piazzare il primo canestro del match. Da lì in poi, la solidità difensiva di capitan Antonelli e compagni e l’efficacia dalla lunga distanza di uno scatenato Castelluccia e di Diomede (per entrambi 19 punti a referto) hanno creato un solco che la Virtus Civitanova non è mai riuscito a colmare.
A fine partita il tabellone dice 74-47 per la Di Pinto Panifici che può così gioire con i propri tifosi e salire a quota 20 punti in classifica, consolidando la propria posizione nella zona play-off, in attesa della sfida di domenica prossima, ancora una volta in casa, contro Giulianova.
Di Pinto Panifici Bisceglie – Rossella Virtus Civitanova Marche 74-47 (9-16, 29-9, 15-14, 21-8)
Di Pinto Panifici Bisceglie: Manuel Diomede 19 (4/5, 3/7), Luca Castelluccia 19 (2/4, 5/12), Simone Bonfiglio 15 (3/4, 2/5), Francesco Bedetti 9 (3/6, 1/2), Alessandro Azzaro 7 (3/5, 0/0), Riccardo Antonelli 5 (1/4, 0/0), Edoardo Di Emidio 0 (0/1, 0/0), Tommaso Papagni 0 (0/0, 0/0), Angelo Sassi 0 (0/0, 0/0), Federico Lopopolo 0 (0/0, 0/0), Davide Pucci 0 (0/0, 0/0), Madieme Thiam Mame 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 10 – Rimbalzi: 37 8 + 29 (Riccardo Antonelli 10) – Assist: 15 (Manuel Diomede 4)
Rossella Virtus Civitanova Marche: Gennaro Tessitore 14 (3/8, 2/7), Riccardo Coviello 11 (3/6, 1/4), Matteo Marinelli 8 (4/7, 0/0), Marco Vallasciani 6 (3/5, 0/1), Francesco Amoroso 4 (2/3, 0/4), Filippo Cognigni 3 (0/0, 1/1), Matteo Felicioni 1 (0/2, 0/4), Alessandro Cassese 0 (0/2, 0/4), Marko Milisavljevic 0 (0/0, 0/0), Luigi Dania 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Andreani 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 5 / 7 – Rimbalzi: 27 6 + 21 (Marco Vallasciani 7) – Assist: 8 (Francesco Amoroso 3)
Foto: Graziana Ciccolella