Coach Fantozzi aveva detto vittoria e vittoria è stata, l’Ambrosia Bisceglie ha scacciato i fantasmi di inizio stagione con una grande prestazione ed un’importante vittoria contro Senigallia, terza forza in classifica fino a questa sera.
Inizio tutto per gli ospiti, prima Pierantoni da due e poi subito Maddaloni da tre. Coach Fantozzi spende subito il primo timeout ma l’inerzia della gara non cambia e Senigallia perfeziona il parziale portandosi sul 9-0 con Barsanti. A rompere il ghiaccio per Bisceglie ci pensa finalmente Drigo da oltre l’arco dei sei e settantacinque. Il canestro del palermitano sveglia Bisceglie. Torresi si sblocca e piazza prima una tripla e poi fa due su due dalla lunetta mentre Chiriatti colpisce ancora da oltre l’arco. Bisceglie in vantaggio 11-9. L’Ambrosia allunga ulteriormente il parziale sino al 13-0, Senigallia interrompe la corsa dei padroni di casa con la tripla di Barsanti. Bisceglie difende bene ad uomo ma Barsanti è ancora una volta molto bravo a piazzare un’altra tripla nonostante la buona marcatura, si entra negli ultimi due minuti del periodo sul risultato di parità, 15-15. Capitan Torresi non ci sta piazza una tripla delle sue in contropiede, poi i nerazzurri rimangono concentrati in difesa e riescano a contenere gli avversari ed ad incrementare il loro vantaggio di un altro punto, prima frazione che si chiude sul 19-15. Ottima Ambrosia, sicuramente molto concentrata ed attenta in difesa soprattutto rispetto alle gare precedenti.
Il secondo quarto viene inaugurato da uno schiaccione ad una mano di Zanotti, uno di quei gesti atletici che fa male soprattutto al morale di chi marca, è ancora una volta break di 6-0. Maddaloni dalla lunetta firma i primi punti del quarto per Senigallia ma poi lo stesso giocatore biancorosso si fa fischiare il tecnico. Neanche il tempo di rimettere la palla in campo dopo i liberi ed arriva un altro tecnico a Senigallia questa volta fischiato a Pasquinelli per simulazione. Drigo mette i liberi e poi Zanotti segna un altro grande canestro in acrobazia, Bisceglie si porta sul 25-16. Timeout Senigallia ma al rientro in campo l’Ambrosia è in 6! Svista clamorosa che costa un tecnico ai pugliesi, nel possesso successivo per Senigallia Gambarota commette fallo antisportivo. Arrivano anche i primi punti su azione del secondo quarto per gli ospiti con la tripla di Catalani. Barsanti segna un gran canestro allo scadere dei ventiquattro e i marchigiani perfezionano il parziale di 8-0. Un ottimo Zanotti rompe il break e tiene in vantaggio l’Ambrosia. Bisceglie continua a difendere con grande intensità ma Senigallia fa altrettanto bene in difesa. Gli ospiti approfittano di un momento no al tiro dei nerazzurri e si riportano in vantaggio con i liberi di Caverni, Bisceglie pareggia sempre dalla lunetta con Cecchetti, la contesa rimane sempre molto viva. Nei secondi finali i padroni di casa sbagliano ancora al tiro e Senigallia si porta a +4 ma nell’ultimo possesso Drigo è bravo a realizzare da sotto. Le squadre vanno negli spogliatoi sul 31-33.
Il terzo quarto si riapre sulla falsa riga del secondo, molta intensità difensiva da ambo i lati ma Bisceglie imprecisa in attacco. Dopo diversi minuti i padroni di casa finalmente sbloccano la loro mira ed allungano con un ottimo break di 11-0 firmato Gambarota, Chiriatti ed ancora una volta da un suntuoso Zanotti, un giocatore completamente ritrovato e devastante in penetrazione e post basso. Senigallia replica con la tripla dall’angolo di Catalani. L’Ambrosia però è ormai carica a mille e subito colpisce ancora andando a segno da tre addirittura con il lungo Cecchetti, non proprio un habitué del tiro dalla distanza, nerazzurri volano a +11. Bisceglie gioca meglio degli avversari e riesce a mantenere il vantaggio in doppia cifra sino agli ultimi istanti del quarto quando Pierantoni piazza la tripla del 54-47.
Nell’ultima frazione di gioco nessuna delle due squadre va a canestro per i primi quattro minuti, poi si torna a giocare punto a punto. L’Ambrosia riesce di nuovo a riportarsi a +11 con i canestri di Zanotti e Chiriatti ma neanche il tempo di godersi il vantaggio che Maddaloni accorcia con un gioco da tre. Ultimi minuti di fuoco con Senigallia che si difende a tutto campo in maniera indiavolata e si riporta subito a -7 con Caverni e Pasquinelli. Si passa al fallo sistematico Zanotti e Torresi fanno quanto basta dalla lunetta per portare a casa i due punti. Finisce 68-60, punti che fanno sia classifica che morale per l’Ambrosia, sembra proprio che il campionato di Bisceglie sia giunto alla svolta.
TABELLINI
Ambrosia Bisceglie: Torresi 13 (1/3 – 2/4), Gambarota 4 (1/6 – 0/1), Drigo 13 (4/9 – 1/3), Buono 3 (0/3 – 1/1), Chiriatti 10 (1/4 – 2/6), Cecchetti 8 (2/5 – 1/1), Zanotti 17 (7/11 – 0/5), Listwon N.E. Falcone, Carnicella
Allenatore: Alessandro Fantozzi
Goldengas Senigallia: Pierantoni 7 (2/3 – 1/7), Marinelli 2 (1/1 da due punti), Gnaccarini 4 (2/9 – 0/3), Catalani 6 (2/6 da tre punti), Barsanti 17 (3/6 – 2/7), , Maddaloni 15 (5/9 – 1/4), Caverni 7 (2/4 da due punti), Pasquinelli 2 (1/1 – 0/1), Bertoni N.E. Diotallevi
Allenatore: Alessandro Valli
Arbitri: Claudio Borrelli, Vincenzo De Martino
Parziali: 19-15; 31-33; 54-47 Finale: 68-60
Tiri da due: Bisceglie 16/41, Senigallia 16/33 Tiri da tre: Bisceglie 7/22, Senigallia 6/28 Tiri liberi: Bisceglie 15/21, Senigallia 10/16 Rimbalzi: Bisceglie 42 (Zanotti 13, Cecchetti 11), Senigallia 33 (Pierantoni 11) Assist: Bisceglie 7 (Torresi 4), Senigallia 7 (Gnaccarini 3).