Dopo l’ennesima annata da ricordare, culminata con la conquista della Lega Pro, ormai divenuta serie C, indossando la maglia stellata del Bisceglie Calcio e la fascia di capitano portata orgogliosamente al braccio, Riccardo Lattanzio esprime le sue personali sensazioni al termine della stagione agonistica.
L’attaccante andriese è stato tra i principali protagonisti della storica promozione del sodalizio presieduto da Nicola Canonico, contribuendo in maniera determinante all’impresa biscegliese mettendo a segno 16 gol che hanno rafforzato la sua leadership. Salgono così a 3 i campionati di Serie D vinti consecutivamente dal classe 1989, dopo la trionfale cavalcata con la Fidelis Andria nel 2014/15 e quella con il Venezia nella stagione successiva. “Ho avuto la fortuna di giocare in squadre attrezzate per vincere – ha affermato Lattanzio ai microfoni di I am calcio BAT- I compagni che ho avuto mi hanno messo nelle condizioni di poter esprimere al meglio il mio potenziale. E’ stata una promozione bellissima perché arrivata dopo una rincorsa incredibile, non abbiamo mai mollato e siamo stati bravi a crederci fino alla fine. E’ la mia terza promozione consecutiva: fare una classifica su quale sia stata la più bella è difficile. Però, essendo andriese, non nascondo che quella ottenuta ad Andria sia quella più sentita, l’ho vissuta al 100% essendo anche un tifoso della Fidelis e resterà un ricordo indelebile”.
La splendida stagione del Bisceglie si è chiusa con un epilogo inatteso, vista la decisione da parte della società di non confermare in panchina mister Nicola Ragno: “Mi dispiace per quello che è successo, ho un ottimo rapporto col mister anche perché l’ho avuto a Nardò l’anno scorso per metà stagione. E’ un allenatore che merita, è un vincente. Non conosco bene la situazione, so solo che mi dispiace. Auguro al mister le migliori fortune per il futuro”.
Per il capitano nerazzurro, ora, arriva il momento delle scelte; le opzioni sono tante e c’è solo l’imbarazzo della scelta. “Il mio obiettivo adesso è quello di giocare in Lega Pro, voglio sempre migliorare. La mia scelta attualmente è quella di dare la priorità al Bisceglie, adesso bisogna vedere cosa ne pensa la società, aspetto la chiamata del presidente. Nel caso in cui non mi volessero più cercherò un’altra sistemazione sempre nella medesima categoria. Ci sono società importanti (Andria e Fano) che mi hanno già cercato e questo mi fa piacere, significa che sto lavorando bene. Se poi non dovessero concretizzarsi queste ipotesi, non avrei problemi a scendere nuovamente in Serie D (con il Cerignola in pole, ndr)”.
Foto: Emanuele Mastrodonato