Allenamento ostico ma sicuramente produttivo quello dei Lions Basket Bisceglie contro l’Udas Cerignola. La compagine dauna che disputerà il prossimo campionato di Serie C si è imposta sui padroni di casa per 69-76. Il mero dato del punteggio dice in realtà poco sull’andamento della partita, durante i quaranta minuti di gioco si è badato poco al tabellone luminoso e molto al campo. Bisceglie si è dimostrata squadra combattiva e tenace ma i biancoazzurri sono stati più attenti in difesa e sicuramente più precisi nel tiro oltre l’arco dei sei metri e settantacinque. Qualche lacuna dei nerazzurri è emersa anche in fase di costruzione del gioco, più che naturale a sole due settimane dall’inizio della preparazione di precampionato e con il playbook ancora poco rodato.
In avvio buon impatto dei Lions che colpiscono bene dalla distanza con Chiriatti, Cucco e Bruno, per Cerignola però sale subito in cattedra il play americano Deshaun Cooper. L’ex Northwest Missouri University è un giocatore di grandi doti tecniche, molto rapido e dotato di un gran palleggio, è sicuramente lui l’arma in più di Cerignola. Note positive per Bisceglie arrivano da Bartolozzi, nel pacchetto lunghi è senza dubbio quello apparso più grintoso e in forma. Durante il match amichevole il 21enne di Fabriano ha difeso con grande intensità, recuperato diversi palloni e si è esibito anche in un paio di spettacolari stoppate. Sicuramente positiva anche la prestazione del play Cucco che ha subito dimostrato grande personalità nonostante la giovane età, suoi i tre punti dalla lunetta sul finire del secondo quarto che consentono a Bisceglie di chiudere sul +2 i primi due quarti di gioco. Dopo la pausa lunga Cerignola inizia a colpire duro da oltre l’arco e piazza un importante break di 8-0. Nel finale di quarto Antonelli rompe finalmente il ghiaccio e fa vedere di cosa è capace sotto canestro, assieme all’altro lungo, Gianmarco Leggio, riesce a ricucire in parte lo strappo con gli ospiti. Nell’ultimo quarto Bisceglie inizia bene piazzando un parziale di 6-0 che sembra chiudere la partita ma gli ex nerazzurri Scarponi e Gambarota colpiscono da tre e ribaltano il parziale. Di Emidio non fa altrettanto bene come Cucco in cabina di regia e i Lions smarriscono la via del canestro. Parziale pesante degli ospiti, 2-15 e partita praticamente conclusa. Nonostante il pesante parziale negativo i Lions provano a reagire nel finale con due triple in rapida successione di Cucco e Leggio ma un gioco da tre del play statunitense Deshaun Cooper chiude il match. Come detto in apertura il risultato conta poco ma di certo coach Sorgentone avrà tratto importanti spunti su cui lavorare. I Lions sono apparsi una squadra combattiva e tenace ma ancora con moltissimi margini di miglioramento e diverse lacune da colmare prima del debutto in campionato con la corazzata Montegranaro. Tante le soluzioni viste in campo nel corso dei quaranta minuti, unico giocatore a non calcare il parquet è stato Potì fermo per un problema fisico di lieve entità. Ora Bisceglie tornerà a lavoro in vista del quadrangolare che si disputerà il 10 e l’11 settembre al Paladolmen, siamo certi che in quell’occasione la squadra sarà più affiatata e avrà meglio assimilato gli automatismi di gioco dettati da coach Sorgentone.
Foto di Daniela Mitolo