Capitombolo interno per l’Unione Calcio, che al “San Pio” di Bari trova l’undicesimo stop stagionale, sconfitta per 2-1 dall’Hellas Taranto nel ventiquattresimo turno di campionato.
Tra gli azzurri out, causa squalifica, Asselti; mister Zinfollino opta, così, per l’esordio del difensore centrale classe ’99 Roberto Salomone, proveniente dalla Juniores. Al rientro Moscelli, seconda modifica rispetto all’undici iniziale schierato nella gara di Galatina.
Sul sintetico dell’impianto barese l’Unione Calcio ospita un’agguerrita Hellas Taranto, vogliosa di non mollare nella corsa per la salvezza nonostante l’ultimo piazzamento. Al 10’ sono proprio gli ospiti a sbloccare il punteggio grazie alla punizione vincente di Diaz, che trafigge Musacco direttamente su calcio piazzato dal limite dell’area. Gara in salita, quindi, per gli azzurri che rispondono dopo due giri di lancette: calcio di punizione di Moscelli, Ventura svetta e si coordina per l’incornata, trovando la deviazione in corner dell’estremo Magazzino.
I ragazzi di mister Zinfollino alzano il baricentro ma non riescono ad incidere nella fase centrale della prima frazione. Bisogna aspettare il 36’ per registrare un’altra occasione di marca biscegliese, quando è Di Pierro a sgusciare sulla fascia destra ed a scaricare per l’accorrente Ventura, il cui tiro di prima intenzione sorvola la traversa. Passano 4’ e Moscelli, su schema da corner, invita al tiro Caprioli, mancino velenoso che sibila il palo alla sinistra di Magazzino. Nel 2’ di recupero lo stesso Moscelli s’incarica della battuta di un calcio franco da posizione favorevole, ma la sfera bacia la parte alta della traversa prima di spegnersi sul fondo.
Nella ripresa c’è la novità De Mango, chiamato in causa al posto di D’Ambrosio. Già dopo 2’ i biscegliesi hanno la ghiotta chance di impattare: cross dalla destra di Caprioli che serve centralmente per Piperis, murato nel primo tentativo a rete ma caparbio nel raccogliere la ribattuta, per un tiro in acrobazia che non sortisce gli effetti sperati. Al 5’, invece, gli ospiti provano a bissare ancora una volta con il jolly Diaz su calcio da fermo, Musacco si oppone in tuffo rispedendo al mittente.
Al 14′ arriva la seconda doccia fredda per l’Unione Calcio. Cross dalla destra del tarantino D’Andria, Quacquarelli istintivamente ci mette la gamba, facendo carambolare la sfera nella propria porta. Il doppio svantaggio costringe i biscegliesi a mollare definitivamente gli ormeggi. Pascual entra a dare ulteriore spessore al reparto avanzato, in luogo di Piperis e, proprio ad una manciata di minuti dal suo ingresso, accorcia le distanze correggendo sotto misura il suggerimento dalla destra di Caprioli; l’assistente di linea, però, ravvede un probabile tocco di mani dell’attaccante argentino, annullando il gol del 2-1.
La marcatura azzurra, poi, si materializza al 24’, con il sesto centro stagionale di Moscelli, lesto a trasformare dal dischetto il penalty concesso per un fallo su Pascual.
Gara riaperta, quindi, ma gli azzurri devono fare i conti con l’accorta tattica degli ospiti, più che mai concentrati a custodire il vantaggio, non disdegnando generose ripartenze. Proprio su un errore di impostazione sull’asse Bartoli-Dattoli, Santamaria si incunea nell’area azzurra, involandosi verso la porta difesa da Musacco, decisivo nella respinta a mani aperte sul mancino sul primo palo dell’ala tarantina.
A nulla vale il forcing finale degli azzurri che, con la sconfitta in questione, permangono a quota 29 punti in graduatoria, archiviando un funesto febbraio (2 punti in 5 gare). Restano sei le lunghezze di vantaggio degli azzurri dalla zona playout. I biscegliesi, però, non hanno possibilità di fare troppi calcoli: domenica si prospetta una gara tutt’altro che agevole al “Monterisi” di Cerignola, con Di Pierro e compagni ospiti della capolista.
Unione Calcio – Hellas Taranto 1-2 (0-1 pt)
Unione Calcio: Musacco, Dattoli, Quacquarelli, Bartoli, Salomone, Caprioli, D’Ambrosio (1’ st De Mango), Piperis (15’ st Pascual), Ventura, Moscelli, Di Pierro. A disp: Albano, Cossu, Pellegrini, Mastropasqua, Sangirardi. All. Zinfollino.
Hellas Taranto: Magazzino, Cantoro, Santamaria, Visconti, Antonazzo, D’Andria, Mazza, Diaz, Di Serio, Chiffi, Collocola. A disp: Perelli, Pignatale, Clemente, Secondo, santeramo, Adamo, Giannotta. All. Renna.
Marcatori: 10’ pt Diaz, 14’ st Quacquarelli (aut.), 24’ st Moscelli (rig.)
Arbitro: Allegretta (Molfetta); assistenti: Ruggiero (Brindisi), Miccoli (Brindisi).
Ammoniti: Visconti, D’Andria, Mazza, Di Serio, Collocola, D’Ambrosio.
Espulsi: /