L’Unione Calcio fa il suo dovere battendo 2-1 il Celle San Vito nell’ultimo atto del campionato di Promozione, conquistando la 14esima affermazione casalinga stagionale. A decidere la sfida del “Di Liddo” una doppietta del bomber Amedeo Di Pinto, che trionfa nella classifica cannonieri con 28 centri stagionali messi a segno. Agli azzurri, però, il successo casalingo non basta a conquistare la seconda posizione finale in classifica, dato che il Corato supera, tra le mura amiche, il Nuova Molfetta per  2-0. Le due compagini terminano la stagione appaiate a 76 punti, ma in virtù degli scontri diretti favorevoli ai neroverdi, la finalissima playoff si giocherà al “Comunale” di Corato.

Mister Di Corato si affida al collaudato 4-3-3 schierando, davanti a Delfino, Bufi e Papagno terzini con Rizzi e Ciardi come difensori centrali. A centrocampo agisce Moreo, supportato ai lati da Cannone e D’Angelo. In avanti il tridente composto dal giovane Amoroso, De Lorenzo e capitan Di Pinto. La posta in palio è molto alta per entrambe le compagini. L’Unione vuole vincere e sperare di poter acciuffare la seconda piazza, mentre gli ospiti sono obbligati a fare bottino pieno per evitare la retrocessione diretta.

I ritmi, fin dall’avvio, sono alti e le due squadre si affrontano a viso aperto. Sono i padroni di casa a creare le occasioni più pericolose con Amoroso che al 10’ impegna Ferrazzano con un tiro insidioso dal limite dell’area, e poco dopo è bravo ad effettuare un pericoloso tiro-cross sul quale, però, non interviene nessuno. Al 27’ il portiere ospite fa bella figura sul tiro di Moreo dalla lunga distanza. Alla mezz’ora la svolta del match, quando, da calcio d’angolo, Amoroso viene trattenuto in area e per l’arbitro non ci sono dubbi, calcio di rigore per l’Unione. Sul dischetto si presenta Di Pinto che spiazza Ferrazzano per il vantaggio biscegliese.

La ripresa si apre con gli ospiti che, disposti a dare il tutto per tutto, si lanciano all’attacco. Al 51’ grande occasione con Di Viesti, incapace di insaccare a porta vuota, dopo una errata respinta di Delfino. E’ proprio da una ripartenza che arriva il raddoppio degli azzurri, con D’Angelo bravo ad involarsi, palla al piede, sulla sinistra ed a scaricare, appena entrato in area, per l’accorrente Di Pinto che insacca a porta vuota. La partita sembra chiusa ma, dopo un paio di buone occasioni non sfruttate dall’Unione, i foggiani accorciano le distanze con un tiro di Tarantino dal limite dell’area, fortunato ad approfittare di una incertezza di Delfino. I padroni di casa nel finale, però sfiorano, in due occasioni la terza marcatura. Prima D’Angelo manda fuori clamorosamente, dopo aver dribblato un avversario, poi Angelo Monopoli colpisce, tutto solo, di testa il palo su punizione di Moreo.

Adesso, per la formazione del presidente Pedone, l’attenzione si sposta tutta sulla finale playoff, con data da stabilirsi. Una sfida da preparare al meglio perché vale un’intera stagione. Saranno da valutare le condizioni di Bufi, infortunatosi nel finale di partita, per il resto tutti pronti ed a disposizione di Mister Di Corato. Per il Celle San Vito, invece, grandissima delusione perché questa sconfitta e la concomitante vittoria del Barium, la costringono a chiudere la stagione  in penultima posizione a 28 punti condannandola, così, alla retrocessione diretta.

UNIONE CALCIO – CELLE SAN VITO 2-1 (1-0 p.t.)

UNIONE CALCIO: Delfino, Bufi, Papagno, Rizzi, Ciardi ( 75’ Angelo Monopoli ), Cannone ( 46’ Grammatica ),D’Angelo, Moreo, De Lorenzo ( 62’ Malerba ), Amoroso, Di Pinto. All. Di Corato

CELLE SAN VITO: Ferrazzano, Diedhiou ( 60’ Podio ), Acquaviva, De Galma, Irmici, Recchia, Perdonò ( 72’ Tarantino ), Capocasale, De Vita, Mazzone, Sorrentino ( 28’ Di Viesti ). All. Presutto

MARCATORI: 30’ rig. Di Pinto (U), 51’ Di Pinto (U), 75’ Tarantino (C)

AMMONITI: Capocasale (C), Acquaviva(C), Irmici (C), Perdonò (C), De Galma (C), Recchia (C)

ARBITRO: Vogliacco di Bari ASSISTENTI: Squicciarini di Bari e Ignomiriello di Bari