L’Unione Calcio viola il Comunale di Gravina, infliggendo la prima sconfitta interna stagionale ai padroni di casa, peccato che il 2-1 non basti per qualificarsi alla finalissima di coppa Italia Promozione. Determinante nel doppio confronto risulterà il 3-2 del Gravina al Di Liddo. In casa biscegliese mister Di Corato deve fare a meno dello squalificato Amedeo Di Pinto, per il Gravina rientra dopo tre gare di assenza il bomber Diego Albano.
Unione Calcio che si presenta con Delfino tra i pali, Bufi, Ciardi, Gabriele Monopoli e De Francesco sulla linea di difesa. A centrocampo Moreo in cabina di regia, con Angelo Monopoli e D’Angelo a supporto. In avanti tridente formato da Amoroso, De Lorenzo e Di Pierro. Gara dai ritmi subito apprezzabili per gli otre 500 spettatori presenti; al 7′ Albano fa sponda per Panarelli il cui tiro termina altissimo sopra la traversa. Due minuti dopo Silvestri impegna l’estremo biscegliese Delfino su calcio di punizione decentrato. Al primo affondo l’Unione passa in vantaggio: cross dalla sinistra di Nicola Di Pierro che trova in area Angelo Monopoli, bravo a controllare il pallone e battere al 12′ Cilumbriello dalla corta distanza. Il Gravina tenta la reazione al 15′ ma il cross insidioso di Chiaradia trova pronto all’uscita Delfino che anticipa l’intervento di Scaringella. Al 18′ De Lorenzo spreca un ghiotta occasione fallendo la palla gol con un tiraccio di destro. Unione Calcio più lucida, Gravina alla ricerca del gol del pari con una certa insistenza ma con manovre prevedibili. Nella parte centrale di frazione prima Grittani, poi Albano provano senza pretese a superare il muro biscegliese. Al 39′ è ancora Albano a servire una gran palla a Grittani, ma l’uscita bassa di Delfino è determinante. L’Unione sornione torna a colpire al 43′ quando sugli sviluppi di un calcio piazzato Moreo serve Gabriele Monopoli che insacca la rete dello 0-2. Finale di tempo che registra l’infortunio di Delfino che lascia il posto al vice Napoletano.
Nella ripresa Losito getta nella mischia il classe 96′ Ieva al posto di Lasalandra, rafforzando il reparto d’attacco. Proprio l’attaccante andriese spreca di testa al 48′ solo a pochi metri dalla porta azzurra. Il Gravina preme sull’acceleratore schiacciando l’Unione nella propria tre quarti campo. Al 57′ Ieva si invola verso la porta ma viene anticipato in maniera determinante da Napoletano. Tante le mischia in area ma pochi i pericoli per gli uomini di Mimmo Di Corato, che capitolano invece al 70′ con la rete di Cardano che riporta la qualificazione dalla parte gravinese. L’inerzia dell’incontro vede ora il team del presidente Enzo Pedone alla ricerca del terzo gol, ma in contropiede i padroni di casa ancora con Ieva sprecano il possibile 2-2. Due minuti dopo i biscegliesi si fanno vivi in area di rigore giallo-nera ma la rovesciata di De Lorenzo termina alta. Al 75′ Pasculli subentra a De Francesco ed un paio di minuti dopo è grande Napoletano nell’impedire e Ieva di far gol. Al 92′ occasionissima Unione Calcio: punizione di Moreo che imbecca Amoroso, ma il suo colpo di testa è indirizzato tra le braccia di Cilumbriello.
Gara che termina con la vittoria azzurra, ma ad esultare è il Gravina che approda alla finalissima del prossimo 19 febbraio.