Il Bisceglie torna al successo espugnando lo stadio “Pasquale Corona” di Rionero nel match valevole come 4° giornata del girone di ritorno del campionato di Serie D, girone H, e portando a casa una gara importante che le permette di riprendere la marcia, interrotta dopo 12 risultati utili consecutivi, ridando un forte segnale al campionato ed alle dirette concorrenti. A decidere la sfida in casa della Vultur è Montinaro che mette a referto il quinto centro in campionato.
Mister Ragno conferma il solito modulo tattico ma adotta quattro cambi in formazione, rilanciando dal primo minuto Diop e Partipilo, tornati dopo le rispettive squalifiche, mentre tra i pali si rivede il giovane Di Franco; sulla destra rientra Delvino. Approccio alla gara con il piglio giusto dei neroazzurri, bravi a rendersi subito pericolosi in avanti. Bello scambio nello stretto tra Partipilo e Montaldi che libera un corridoio invitante per l’accorrente Delvino, atterrato in area al momento di battere a rete; animate proteste neroazzurre ma l’arbitro lascia proseguire. Il primo vero pericolo lo crea Montinaro, ben servito da Lattanzio, con un morbido pallonetto che pecca di precisione e non inquadra lo specchio di porta. Supremazia territoriale premiata all’11’ con il Bisceglie in vantaggio grazie alla magistrale punizione calciata con il destro dallo stesso Montinaro che non lascia scampo al portiere locale; palla in fondo al sacco. Altra ghiotta opportunità, poco dopo, capita sul mancino di Partipilo che non impatta la sfera nel momento più opportuno. La prima timida reazione dei bianconeri arriva in due susseguenti circostanze; prima Cristaldi impegna Di Franco dalla distanza, poi è Natiello che prova la battuta a rete senza esiti positivi. Neroazzurri che attaccano a pieno organico, sfruttando in particolar modo un Partipilo molto intraprendente. A metà frazione, ci pensa Cerone a mettere i brividi Serenari con un velenoso tiro cross che lambisce la parte alta della traversa, prima di spegnersi sul fondo; dal fronte opposto, invece, Di Franco si dimostra attento uscendo in presa bassa per anticipare un minaccioso Poziello. Padroni di casa che alzano il proprio baricentro e giungono al tiro con Petagine, sulla cui bordata verso la porta si frappone in maniera determinante Cerone con il corpo. Prima del riposo i ritmi si abbassano e Montaldi prova a sorprendere l’estremo lucano con un tiro di prima intenzione a mezza altezza; sfera che termina comodamente tra le braccia di Serenari, senza grossi pericoli. Negli spogliatoi, il Bisceglie è in vantaggio 1-0.
Il primo squillo della ripresa arriva con l’insidioso colpo di testa di Cristaldi che, sugli sviluppi di un corner, spedisce alto sopra la traversa. Nel corso del 5’ minuto, il direttore di gara allontana dalla panchina il mister dei neroazzurri Ragno, colpevole probabilmente di essere uscito in più di una circostanza dalla propria area tecnica di competenza. Fase interlocutoria dell’incontro, contraddistinta da poca lucidità, qualche errore in fase di impostazione ed un po’ di eccessivo nervosismo sul terreno di gioco, data l’elevata importanza della posta in palio. I ragazzi di mister Sosa producono il massimo sforzo, costringendo il Bisceglie a rifugiarsi a protezione della propria porta. La sventola dalla distanza di Petagine scalda i guantoni a Di Franco; in seguito, il neo entrato Scavone chiama nuovamente in causa l’estremo difensore biscegliese che non si lascia sorprendere. Il terminale offensivo più pericoloso in casa pugliese è Partipilo che alleggerisce la pressione, rendendosi autore di un’autorevole progressione palla al piede, stoppata in qualche modo dalla retroguardia lucana. Altro sussulto della Vultur Rionero con la velenosa conclusione di De Stefano che mette i brividi alla difesa neroazzurra. Ribaltamento di campo e nitida opportunità per gli ospiti con l’invito di Partipilo per Lattanzio che sponda intelligentemente per Cerone il quale, con lo specchio di porta spalancato, anziché battere a rete di prima intenzione, temporeggia troppo facendosi recuperare da un difensore bianconero. Bisceglie padrone del campo ma la porta lucana sembra stregata quando Lattanzio a botta sicura colpisce in pieno il palo, lamentandosi parecchio per l’intervento con la mano di un avversario che intercetta la traiettoria della palla. Finale di match molto intenso con le due formazione che si fronteggiano energicamente nella zona nevralgica del campo, non riuscendo a pungere in zona offensiva. Dopo 5’ di recupero, il triplice fischio regala un’enorme soddisfazione al clan stellato che torna a casa con tre punti pesanti per la classifica e per il morale.
La compagine biscegliese presieduta da Canonico centra il dodicesimo successo nel torneo, il quinto esterno, e sale a quota 40 punti in graduatoria, confermandosi in terza posizione, all’inseguimento delle due battistrada. Campionato che ora va in archivio perché mercoledì prossimo al “Ventura” arriva la Frattese per il quarto di finale di Coppa Italia, in gara secca; appuntamento che il Bisceglie non vuole fallire per non farsi sfuggire un possibile obiettivo stagionale.
VULTUR RIONERO-BISCEGLIE 0-1 (0-1 p.t.)
VULTUR RIONERO: Serenari, Ioio, Pascali, De Rosa, Montenegro, Lamorte, De Stefano (78’ Aracri), Natiello (86’ Tandara), Cristaldi, Poziello (56’ Scavone), Petagine. All: Sosa
BISCEGLIE: Di Franco, Delvino, Raucci, Diop, Petta, Daiello, Partipilo (88’ Moccia), Cerone (79’ Vaccaro), Lattanzio, Montinaro, Montaldi (73’ Risolo). All: Ragno
MARCATORI: 11’ Montinaro (B)
AMMONITI: Raucci (B), Montenegro (R), Daiello (B), Delvino (B), Di Franco (B)
ARBITRO: Centi (Viterbo) ASSISTENTI: Carrelli (Campobasso), Pasquale (Campobasso)
NOTE: al 50’ allontanato dalla panchina il tecnico Ragno (B)