Quattordicesima affermazione stagionale, settima interna per il Bisceglie Calcio che supera 3-2 il Manfredonia nell’incontro valevole per la ventiquattresima giornata del campionato serie D, girone H.
Mister Ragno deve fare a meno di Delvino squalificato e si affida a Di Franco in porta, Biancola, Raucci, Petta e Daiello in difesa, a centrocampo Diop, Cerone, Montinaro e Partipilo, coppia d’attacco composta dal tandem Montaldi – Lattanzio. Tra gli ospiti invece, spicca la presenza dell’ex Juventus Michele Pazienza.
La prima azione degna di nota arriva al 6’ quando ci vuole un fantastico intervento di Di Franco per negare la gioia del gol a Malcore. Un minuto dopo il Bisceglie reclama un calcio di rigore per un fallo subito da Anthony Partipilo, ma il direttore di gara lascia proseguire. Al 14’ triangolazione Montaldi – Partipilo, l’ex Cluj, da posizione defilata, tenta la via del gol con un tiro d’esterno che sibila il palo destro della porta difesa da Tarolli. Passano sei minuti ed i nerazzurri sbloccano il risultato con Riccardo Lattanzio, abile nel depositare in rete l’assist di Raucci, artefice di una fantastica sgroppata sulla fascia sinistra. Per l’attaccante ex Fidelis Andria e Venezia si tratta della decima rete in campionato. Al 23’ arriva il raddoppio del Bisceglie con Matteo Montinaro direttamente su calcio di punizione che passa tra una selva di gambe e termina in rete. I sipontini reag il Manfredonia reagiscono ed al 36′ accorciano le distanze; fallo di Petta su Marlcore, l’arbitro concede il calcio di rigore che La Porta trasforma con una botta centrale. Nel finale di tempo il palo destro nega la gioia del gol a Cerone, artefice di una pennellata su punizione.
Nella ripresa, dopo cinque minuti, D’Aiello è protagonista di una pregevole serpentina, ma la sua conclusione viene respinta dalla difesa sipontina. Successivamente il Bisceglie lascia il pallino del gioco agli ospiti che sfiorano il pareggio al 62’ con La Porta ma il tiro, fortunatamente per i nerazzurri, viene deviato in corner da un giocatore locale. Al 75’ retropassaggio corto di Petta verso Di Franco, Malcore si avventa sulla sfera ma il portiere biscegliese con un’uscita tempestiva sventa il pericolo. Centoventi secondi dopo l’attaccante ospite si rende protagonista di un brutto fallo su Biancola e l’arbitro lo manda anzitempo sotto la doccia. All’83’ il Manfredonia azzera lo svantaggio con Coccia che concretizza un fulminante contropiede e supera Di Franco con un preciso tiro. Tre minuti dopo Lattanzio conquista un calcio di punizione, ma al momento della costruzione della barriera da parte del portiere sipontino il gioco viene interrotto, Petta viene espulso per un gesto a palla lontana ai danni di La Porta. E’ il preludio al gol su calcio di punizione che Montinaro realizza facendo esplodere il “Ventura”. Nei minuti successivi i ragazzi di Ragno si limitano a gestire la gara portando a casa l’intera posta in palio.
Grazie all’affermazione casalinga il Bisceglie rimane al terzo posto con 46 punti ed accorcia le distanze sia dalla Nocerina che dal Trastevere che hanno rispettivamente uno ed otto lunghezze in più rispetto ai nerazzurri. Nel prossimo turno gli stellati saranno di scena a Genzano di Roma ospiti del Cynthia sconfitto oggi 3-0 dalla Madre Pietra Daunia.