Il meglio del nuoto italiano si è dato appuntamento allo Stadio del Nuoto di Riccione in occasione degli assoluti primaverili UniposSai. Cinque giorni di gare che qualificavano ai campionati del mondo di Kazan (Russia), che si svolgeranno dal 2 al 9 agosto 2015. In vasca sono scesi ben 620 atleti facenti parte di 139 società.
Tra le indiscusse protagoniste in gara anche il talento biscegliese Elena Di Liddo, capace di portare a casa 1 oro e 2 argenti. La ventiduenne in forza al Circolo Canottieri Aniene ha debuttato il primo giorno di gare ottenendo la medaglia d’argento nella staffetta 4×100 stile libero. Vittoria andata al Centro Sportivo Esercito (3’40″68) davanti al quartetto del Circolo Canottieri Aniene (3’42″71) che oltre alla Di Liddo comprende: Margherita Panzieri, Federica Pellegrini e Rachele Ceracchi. Terzo posto per il G.S. Forestale che ha chiuso in 3’45″54.
Solo una medaglia di legno invece nel giorno successivo, quando la ventiduenne nuotatrice biscegliese si è cimentata nei 50 farfalla. La Di Liddo ha chiuso in quarta posizione (27″17), preceduta da Silvia Di Pietro, prima in 26″36; Elena Gemo, seconda in 26″47 ed Ilaria Bianchi, terza in 26″94. Nella doppia distanza, sempre a Farfalla, la Di Liddo si è rifatta giovedì 16 aprile, centrando l’argento (59″44), preceduta da Ilaria Bianchi (58″26), gradino più basso del podio per Claudia Tarzia (59″48).
L’exploit è giunto nella penultima giornata con l’oro e record italiano ottenuto con la 4×100 misti femminile assieme alle compagne di squadra del Circolo Canottieri Aniene: Margherita Panziera, Ilaria Scarcella e Federica Pellegrini, fermando il cronometro in 4’01″64. Secondo posto per il Gr. Nuoto Fiamme Gialle, che ha chiuso in 4’04″34, precedendo il GS Forestale, terzo con 4’05″24.
Al termine dei campionati italiani sono 18 i qualificati alla prossima competizione mondiale. Tra questi non c’è il nome della Di Liddo, che avrà modo di centrare l’obiettivo agli Internazionali d’Italia – 52° Trofeo Settecolli di Roma che si terranno dal 12 al 14 giugno.
Foto: swim4life