Arcadia Bisceglie: Tempesta, Di Trani, Gadaleta, Muggeo, Laurora, Carbone, De Bari, Campana, Porta, La Rossa, Soldano. All. Ventura
Futsal Palermo: Tuzzo, Bruno, Patti, Ciriminna, Puleo, Abbasta, Riccobono, Spanò, D’Amico, Sinagra, Bellotta. All. Orlando
Arbitri: Maggio (Potenza) e Caprioli (Venosa). Crono: Ziri (Barletta)
Reti: promo tempo, 13’07’’ Campana (B), 15’47’’ Patti (P)
Ammoniti: Campana, Porta e La Rossa (B), Spanò (P)
Espulsi: Spanò (P) 17’06’’ del secondo tempo per doppia ammonizione
Primo punto stagionale per l’Arcadia Bisceglie, che pareggia 1-1 al Paladolmen contro il Futsal Palermo, reduce da due vittorie nelle prime due giornate, pur meritando la vittoria per quanto prodotto. E i rammarichi aumentano se si considera che le ragazze di Ventura non sono riuscite a sfruttare la superiorità numerica in chiusura di partita, dopo l’espulsione della siciliana Spanò per doppia ammonizione al 17’06’’.
Le padrone di casa cominciano subito bene con i tentativi di capitan La Rossa al 1’42’’ e al 4’35’’ ma in entrambe le occasioni l’estremo difensore avversario se la cava. Sul fronte opposto tocca a Tempesta disinnescare il tiro di Ciriminna da pochi passi e il tap in d Puleo al 4’55’’. Due minuti dopo palermitane ancora pericolose con Abbasta che salta Tempesta ma si allarga troppo e consente il recupero della difesa di casa. Le occasioni fioccano da una parte e dall’altra. Al minuto 8’30’’ l’imbucata di Campana spiana la strada a La Rossa, ma il capitano conclude debolmente al lato. Capovolgimento di fronte e il numero uno biscegliese dice di no a Bruno in uscita. Bisceglie sugli scudi a metà del primo tempo. Prima Lucia Porta non sfrutta il pregevole lancio di Di Trani dalla difesa spedendo fuori al volo di destro da pochi passi (12’21’’) e dopo un minuto arriva il meritato vantaggio su una bellissima azione in velocità finalizzata benissimo dalla spagnola Begoña Campana. La gioia però dura poco. Al 15’47’’Patti infila Tempesta all’angolino dopo una travolgente discesa centrale ed è 1-1. E nel finale tocca ancora a Tempesta metterci una pezza su Ciriminna per due volte (18’25’’ e 19’55’’).
La ripresa è di chiara marca casalinga. All’8’28’’ Porta spreca ancora il perfetto assist di La Rossa da ottima posizione. La stessa Porta all’11’47’’ conclude a botta sicura ma la palla si impenna dopo una deviazione ed incoccia la traversa. L’Arcadia vuole fortemente i tre punti e preme con tutta la propria forza. Al 13’50’’ azione di stampo rugbistico al limite dell’area avversaria ma il muro palermitano resiste agli assalti di la Rossa e De Bari. Quella che potrebbe essere la svolta decisiva del match arriva al 17’06’’: fallo a centrocampo di Spanò e secondo giallo il pochi secondi (il primo per una simulazione). Le ragazze biscegliesi però non sono lucide nel gestire la superiorità numerica e sprecano alcuni possessi fondamentali. La palla buona capita a Di Bari, ma il numero 2 di casa spedisce alto da pochi passi. Bisceglie non passa neanche in 5 contro 4 e a trenta secondi dalla fine Tempesta deve addirittura compiere il miracolo su Bruno per evitare la beffa.