Una partita infinita, decisa soltanto ai calci di rigore, con un verdetto amaro. Il Bisceglie Calcio cede alla Lucchese dagli undici metri, nonostante la vittoria per 1-0 al termine dei tempi supplementari, e retrocede in Serie D al termine di una stagione travagliata.
Davanti ad una buonissima cornice di pubblico, quasi duemila gli spettatori presenti, mister Vanoli sceglie la stessa formazione della gara d’andata ad eccezione di Cuppone sostituito da Djoulou Zohoki, al rientro dalle due giornate di squalifica. Ospiti con uno speculare 4-4-2 nel quale De Feo agisce in attacco assieme a Sorrentino, giustiziere dei biscegliesi sette giorni fa. Squadre abbastanza contratte in avvio con la Lucchese che lascia il pallino del gioco nelle mani dei nerazzurri limitandosi a difendere con ordine. La prima opportunità per i padroni di casa arriva al 14’ quando Starita triangola benissimo con Parlati ma viene fermato sul più bello da De Vito. Il Bisceglie cerca di alzare il ritmo nel segmento centrale della frazione ed al 26’ costruisce una colossale occasione con Djoulou Zohoki che supera di forza Martinelli, ma a tu per tu con Falcone si divora il vantaggio sparando alto sopra la traversa. Passato il pericolo, gli ospiti si riorganizzano e non concedono altre chance ai pugliesi che reclamano un calcio di rigore al 41’ per una presunta trattenuta ai danni di Starita, ma l’arbitro lascia proseguire.
La ripresa si apre con un avvicendamento tra gli ospiti con Provenzano che sostituisce De Feo, ma soprattutto con la grande pressione del Bisceglie che al 51’ sfiora il gol con una fantastica punizione di Triarico. Sessanta secondi dopo lo stesso centrocampista nerazzurro costringe l’estremo difensore alla deviazione in corner con una gran botta dalla distanza e proprio dal successivo tiro dalla bandierina il Bisceglie trova il vantaggio approfittando della deviazione nella propria rete di Zanini. La risposta toscana arriva solo al 69’ con una sventola dai trentacinque metri di Lombardo che impegna severamente il portiere di casa. Otto minuti più tardi, Triarico fallisce il raddoppio calciando alto da buona posizione al termine di un’azione di contropiede e sul ribaltamento di fronte è Vassallo a rispondere presente sulle conclusioni in rapida successione di Sorrentino e Zanini. A due minuti dal termine, il Bisceglie prova ancora a trovare il raddoppio prima con Risolo, che costringe il numero uno toscano alla deviazione in calcio d’angolo, e successivamente con il colpo di testa di Starita, sul seguente corner, che si perde di poco a lato. Scaduti i due minuti di recupero, il direttore di gara sancisce la fine delle ostilità rinviando il discorso salvezza ai tempi supplementari.
La Lucchese inizia con un altro piglio l’extra time facendosi vedere dalle parti dell’estremo di casa con il colpo di testa di Provenzano dopo tre minuti di gioco. Al 97’ lo stesso attaccante toscano si rende pericoloso con una conclusione dalla distanza che termina alta sopra la traversa. Ad un minuto dall’intervallo, un cross di Giron attraversa pericolosamente l’area lucchese senza che alcun compagno riesca ad impattare la sfera vanificando una potenziale occasione per i padroni di casa. Dopo il cambio campo i toscani ricominciano a spron battuto alla ricerca del pareggio, approfittando della stanchezza dei pugliesi, ed al 112’ un tiro-cross di Mauri mette i brividi a pubblico del “Ventura” mentre a centoventi secondi dal termine una punizione di Lombardo si perde sul fondo. Nei pochi minuti rimanenti il risultato non si schioda dall’1-0 e il fischio finale dell’arbitro decreta la disputa dei calci di rigore. Dal dischetto arriva l’amaro verdetto per i nerazzurri che falliscono ben quattro penalty, tra cui il match-point con Starita, vanificando l’ottima prestazione di Vassallo, autore di ben tre parate sulle conclusioni ospiti. L’errore decisivo è di Longo che calcia alto e pone fine alla stagione dei suoi con una cocente retrocessione in Serie D dopo due campionati tra i professionisti. (Foto: Emmanuele Mastrodonato)
BISCEGLIE-LUCCHESE 3-3 d.c.r. (p.t. 0-0, s.t. 1-0, t.s. 1-0)
BISCEGLIE: Vassallo, Calandra (100’ Longo), Markic (111’ Mastrilli), Parlati, Djoulou Zohoki (106’ Scalzone), Starita, Triarico, Risolo, Giacomarro (82’ Bangu), Zigrossi, Giron. A disp: Addario, Ndiaye, Bottalico, Dellino, Cuppone, Camporeale, Cuomo, Casella. All: Vanoli
LUCCHESE: Falcone, Martinelli, Lombardo, Sorrentino, Bernardini, Favale, De Vito, Bortolussi (96’ Santovito), Mauri, De Feo (46’ Provenzano) (106’ Di Nardo), Zanini. A disp: Aiolfi, Bacci, Palmese, Strechie, Isufaj, Fazzi. All: Langella
MARCATORI: 53’ aut. Zanini (L)
SEQUENZA RIGORI: Lombardo (L) parato, Scalzone (B) parato, Santovito (L) parato, Triarico (B) parato, Mauri (L) gol, Bangu (B) gol, Di Nardo (L) gol, Zigrossi (B) gol, Sorrentino (L) parato, Starita (B) parato, Zanini (L) gol, Longo (B) alto.
AMMONITI: 20’ Mauri (L), 53’ Triarico (B), 102’ Markic (B), 113’ Risolo (B)
ARBITRO: Camplone (Pescara). ASSISTENTI: Ruggieri (Legnano), Saccenti (Modena). QUARTO UFFICIALE: Feliciani (Teramo)