È mancata solo la vittoria finale, ma quella andata in scena sul campo del Don Uva è stata una domenica storica per il rugby biscegliese: la città dei dolmen ha infatti ospitato, per la prima volta in assoluto, un evento senior, nello specifico l’ottava tappa pugliese della Coppa Italia femminile, con le Queen Bees allenate da Sean Hedley e capitanate da Annamaria Giangregorio costrette a cedere soltanto all’atto conclusivo, conquistando un comunque brillante secondo posto dopo aver vinto le 3 tappe precedenti e un totale di 14 partite consecutive.

Una meta delle Queen Bees, nella partita inaugurale della tappa contro il Bitonto

Davanti a un più che discreto numero di spettatori, tra cui i rappresentanti degli sponsor che hanno creduto sin da subito al “progetto ovale” del presidente Antonio Pedone, l’assessore allo sport Vittoria Sasso e i “fratelli” delle Bees, i Draghi Bat, accorsi al campo dopo aver travolto 48-5 il Bitonto Rugby nel campionato di C2 interregionale, le api biscegliesi hanno vinto in scioltezza il proprio gironcino preliminare (match di 10 minuti per tempo, da giocare in 7 contro 7 in un’area grande circa la metà rispetto al campo regolamentare del Rugby a XV), battendo per forfait il Bitonto (le Bees erano comunque nettamente in vantaggio prima che le avversarie fossero costrette al ritiro a causa di un paio di infortuni di troppo), e travolgendo poi il Salento Rugby per 42-5.

In semifinale, Giangregorio e compagne hanno poi avuto la meglio, con grande tenacia, sulle ragazze del Rugby Granata di Gioia del Colle, battendole per 24-17. Le scorie del match, però, si sono fatte sentire proprio nella finalissima contro le Bears Capurso le quali, forti di una semifinale più agevole (24-7 contro il Salento), hanno preso il largo nel primo tempo, chiudendolo sul 24-5, controllando senza particolari problemi nel secondo, in cui l’assedio delle Bees ha prodotto un parziale di 5-0, non sufficiente per evitare la sconfitta, chiudendo al termine sul 10-24.

Come in ogni appuntamento rugbistico che si rispetti, non poteva mancare il classico terzo tempo

Come sempre accade nel rugby, comunque, la delusione per il mancato risultato è stata in parte mitigata dal sempre caratteristico terzo tempo in cui, grazie all’impegno dei rappresentanti della squadra di casa, tutte le partecipanti hanno potuto condividere un momento conviviale con le avversarie, tenendo fede così a una regola non scritta, ma sempre rispettata e apprezzata, della palla ovale.

In attesa delle ultime due tappe della Coppa Italia femminile, organizzata in Puglia dal comitato Fir regionale, i Bees danno appuntamento ai tifosi per sabato 9 marzo, quando sullo stesso campo le api biscegliesi ospiteranno un concentramento dedicato ai rugbisti più piccoli. In tale occasione la squadra avvierà una sorta di gemellaggio con il Rotary Club di Bisceglie, utile in futuro a creare nuove progettualità legate ai giovanissimi, allo sport e al rugby in particolare.

Nel video, potete guardare le interviste al presidente Antonio Pedone, all’assessore Vittoria Sasso, al coach Sean Hedley e al capitano Annamaria Giangregorio.

(Riprese video di Antonio Valenza per Bees Rugby Bisceglie)