Retrocessione in C2. Si conclude nella maniera peggiore la travagliata e sfortunata stagione sportiva del Santos Club. I gialloblu perdono, con il pesante risultato di 0-3, la finale playout del campionato di serie C1 pugliese di calcio a cinque, disputata sul campo amico del Centro Sportivo “Aurora” contro il Futsal Club, fallendo l’appuntamento più importante dell’annata, specialmente sul piano dell’approccio.
Partita caratterizzata dalla sfortuna per i ragazzi di mister Francesco Tritto con ben tre legni colpiti; di contro, il cinismo dei biancoverdi, allenati dal tecnico Damiano Simone, ha permesso loro di fare il colpo di giornata, artigliando la permanenza nella massima categoria regionale del futsal. Ospiti in vantaggio nel corso della prima frazione di gioco, grazie ad un episodio favorevole ma, nonostante il risicato svantaggio, la compagine biscegliese non riesce a rimettersi in carreggiata. Sono gli ospiti a chiamare in causa, in diverse situazione, l’estremo difensore locale; i gialloblu provano a prendere in mano il pallino del gioco ma, con scarsa solidità mentale, non trovano il varco buono. Timoroso ed impacciato, il Santos Club non interpreta la partita con l’adeguata intensità e, neanche il secondo gol degli avversari sortisce gli effetti sperati. Biscegliesi incapaci di sfruttare anche una situazione di superiorità numerica e beffati, in pieno recupero, complice l’utilizzo del quinto di movimento, dal Futsal Club, abile a servire il tris a porta sguarnita. Delusione e mestizia sui volti della squadra del presidente Davide Sangilli e del numeroso pubblico accorso nell’impianto sportivo per sostenerla.
Una retrocessione immeritata e probabilmente evitabile; alla società va comunque riconosciuto il merito di aver permesso a molti giovani atleti, che altrove avrebbero trovato poco spazio, di partecipare a un campionato di Serie C1 di calcio a cinque.