Prosegue l’intensa e proficua attività primaverile della Scuola di Ciclismo “Gaetano Cavallaro” sul fronte agonistico e organizzativo, quest’ultimo caratterizzato anche da lodevoli iniziative di carattere ludico-sociale.

E’ il caso della giornata denominata “Bici in festa”, prevista lunedì 1° maggio nell’ambito dei festeggiamenti in onore di San Giuseppe predisposti dalla parrocchia di San Lorenzo e dall’Arciconfraternita San Lorenzo. La manifestazione sarà allestita nella zona antistante la chiesa che, debitamente chiusa al traffico al mattino, si trasformerà in una pista di abilità per biciclette nella quale ci si potrà mettere alla prova e migliorare le capacità di guida, grazie anche all’aiuto dei tecnici della Scuola di Ciclismo “G. Cavallaro” coordinati dal direttore sportivo Sabino Piccolo.

L’evento sarà gratuito e aperto a chiunque, dai 5 ai 15 anni di età, vorrà divertirsi e mettersi in gioco in sella alla propria bicicletta o a una messa a disposizione dalla Scuola di Ciclismo (anche bici adattate per le disabilità). “Bici in festa”, inoltre, è inserito nel calendario delle attività della FCI e della FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) e prevedrà una prova di gimkana cronometrata per i ciclisti delle diverse Scuole di Ciclismo. La giornata inizierà alle ore 10.00 con la raccolta delle iscrizioni, a cui seguirà una spiegazione e dimostrazione del percorso e lo svolgimento dello stesso: dapprima per alcuni giri di prova e poi sfidando le proprie abilità contro il tempo. Al termine di “Bici in festa” tutti i partecipanti saranno premiati dalle associazioni organizzatrici con un gadget ciclistico.

Nel frattempo gli sforzi dello staff della Polisportiva Cavallaro sono rivolti anche verso l’organizzazione della “XIX Neanderthal Cup”, in calendario domenica 14 maggio. La celebre competizione di mountain bike, inserita quest’anno nel programma ufficiale delle XCO (cross country olimpico) nazionali, si disputerà come da tradizione sullo spettacolare e adrenalinico percorso immerso nella lama delle Grotte di Santa Croce, nel cuore dell’agro biscegliese.