Turbolenta ventiquattresima giornata di campionato per il Don Uva Calcio, ospite domenica 9 aprile dell’Atletico Orta Nova, in occasione del terzultimo impegno del campionato di seconda categoria, girone A.
Un vero e proprio scontro diretto quello tra foggiani e biscegliesi, con la compagine di casa che, prima dell’incontro, accusava un ritardo di un solo punto rispetto ai biancogialli (39 punti a 40).
Una gara importante in chiave playoff che, però, non è giunta al termine. La sfida, infatti, è stata sospesa intorno al 65′ sul punteggio di 1-0 in favore del Don Uva, a segno nel primo tempo grazie al tiro dal dischetto trasformato da capitan Troilo. Nel cuore della seconda frazione, poi, il direttore di gara ha decretato un secondo calcio di rigore in favore dei biscegliesi, scatenando le ire dei padroni di casa che, stando a quanto riportato da fonti biancogialle, avrebbero portato due giocatori dell’Orta Nova ad accerchiare l’arbitro, il signor Pietro Dicorato proveniente dalla sezione di Barletta, che li ha espulsi.
Contattato dalla nostra redazione, il capitano della compagine biscegliese, Emanuele Troilo, ha spiegato così l’accaduto. “Non si è trattato di un episodio particolarmente violento. Il tutto è avvenuto intorno al 20’ della ripresa, quando il direttore di gara ha concesso alla nostra squadra un secondo calcio di rigore. A quel punto due giocatori foggiani si sono avvicinati all’arbitro, venendo puniti con l’espulsione. Successivamente un terzo giocatore dell’Orta Nova ha raggiunto il direttore di gara, stringendogli anche il braccio, aggiungendo verbalmente espressioni che, però, non sono in grado di riportare. Subito dopo l’arbitro ha fischiato la fine del match con largo anticipo, non se l’è sentita di continuare”.
Un episodio in casa Orta Nova che, se confermato, si aggiungerebbe a quello registrato lo scorso ottobre in occasione della sfida contro l’altra compagine biscegliese del Bellavitainpuglia (leggi qui). A questo punto, quindi, il verdetto definitivo della gara spetterà al Giudice sportivo, con il responso atteso, come d’abitudine, a metà settimana. Nel caso in cui venga confermata la vittoria del Don Uva, i biscegliesi si porterebbero al secondo posto con 43 punti, a pari merito con il Sanctum Nicandrum Manfredonia.