Sconfitta di misura contro la Juve Stabia per il Bisceglie Calcio, superato per 1-0 al “Ventura” nel ventisettesimo turno di campionato.

Mister Papagni disegna l’undici iniziale con il 3-4-1-2 che vede Spurio tra i pali e difesa composta da Priola, Altobello e Marino. Sulle fasce, nel reparto nevralgico, agiscono Giron e Tazza, con Romizi e Cittadino. In avanti c’è Mansour alle spalle di Cecconi e Rocco. 

La gara stenta a decollare ma è il Bisceglie al 21’ a far registrare il primo squillo con una bella giocata di Cecconi che trova la conclusione dalla distanza, la sfera incoccia il montante alto, negando la via del gol al numero nove nerazzurro. Al 23’, dopo un’azione manovrata, è Mansour a provare lo spunto personale con un sinistro da posizione defilata, senza fortuna.

La risposta ospite arriva al 37’, quando in campani mettono i brividi ai biscegliesi con Troest che, sugli sviluppi di un calcio piazzato, per poco non castiga la retroguardia nerazzurra.

Nel prosieguo del match prevale ancora l’equilibrio, le due sfidanti rimandano così le sorti del match alla seconda frazione.

Ripresa che si apre con l’ingresso in campo di Bassano per il Bisceglie, chiamato a sostituire De Marino.

Il primo spunto di cronaca della seconda frazione è di marca ospite ed arriva al 6’, quando Fantacci nel cuore dell’area di rigore, si coordina per il destro, Spurio con un guizzo mette in corner.

Al 18’ la Juve Stabia rompe l’equilibrio con un gran gol di Borrelli, che protegge palla con il corpo e si gira la sfera verso la rete, trovando l’angolino alla destra di Spurio.  

Lo svantaggio costringe mister Papagni a cambiare alcuni elementi dello scacchiere, chiamando in causa Musso e Sartore, in cambio rispettivamente di Cecconi e Mansour.  

Alla mezz’ora ci prova Cittadino a recuperare il passivo, ma la sua conclusione non trova impreparato l’estremo Danilo Russo. Dopo 2’ Rocco di forza supera la retroguardia campana e lascia partire il diagonale, ancora una volta fa buona guardia Russo. Dopo qualche istante è proprio Rocco a cedere il posto a Makota.

Al 37’ il neoentrato attaccante franco-camerunense strappa la sfera al diretto marcatore e suggerisce sulla corsia per Sartore che s’invola a rete, lasciando partire un tiro cross che però non trova compagni sul secondo palo.

L’ultimo cambio tra le fila nerazzurre è Pedrini, in luogo di Tazza; il numero ventotto nerazzurro ha sul destro una buona occasione per siglare il pari al 41’, la sfera non acquisisce la giusta traiettoria per far male alla Juve Stabia.

Bisceglie che di nervi si proietta in avanti alla ricerca del guizzo ma non riesce a pungere, incassando così il tredicesimo stop stagionale.

I nerazzurri di mister Papagni torneranno in campo mercoledì 3 marzo in casa del Monopoli, in occasione del turno infrasettimanale valevole per la ventottesima giornata di campionato.     

BISCEGLIE – JUVE STABIA: 0-1 (0-0 pt)

BISCEGLIE: Spurio, Giron, De Marino (1’ st Bassano), Priola, Mansour (21’ st Sartore), Cittadino, Cecconi (21’ st Musso), Rocco (33’ st Makota), Romizi, Tazza (40’ st Pedrini), Altobello. A disp: A. Russo, Zagaria, Ferrante, Gilli, Casella, Maimone. All. A. Papagni.

JUVE STABIA: D. Russo, Elizalde (37’st Esposito), Garattoni, Marotta, Mulè, Berardocco, Troest, Vallocchia (37’ st Suciu), Caldore (23’ st Scaccabarozzi), Borrelli (33’ st Cernigoi), Fantacci (33’ st Guarracino). A disp: Lazzari, Gianfagna, Iannoni, Ripa, Oliva. All. P. Padalino.

ARBITRO: Davide Di Marco (Ciampino). ASSISTENTI: Giulia Tempestilli (Roma 2), Lorenzo D’Ilario (Tivoli). IV UFFICIALE: Mario Perri (Roma 1).

MARCATORI: 18’ st Borrelli (J)

AMMONITI: Cecconi (B), Elizalde (J), Cittadino (B), Mulè (J), Fantacci (J). D. Russo (J).