La crescita costante c’è, adesso mancano solo i punti. Potremmo sintetizzare in questa maniera l’analisi al termine della gara persa dal Bisceglie Rugby sul campo de I Briganti, valida per la terza giornata di Serie A femminile, girone 3, andata in scena lo scorso 8 dicembre in terra siciliana.

Parte meglio dai blocchi la compagine biscegliese che con piglio giusto, concentrazione ed una buona dose di sana aggressività mette sotto scacco le avversarie. In mischia le ragazze allenate da coach Gramajo si fanno preferire e le due mete messe a segno da Lucy D’Addato e Alessandra Pedone danno merito ad una prima frazione di gioco che vede Bisceglie avanti 0-10, ma con l’importante defezione per infortunio di Angelica Passaquindici.

Dopo l’intervallo la compagine di Librino torna con un atteggiamento diverso, giustificato anche da alcuni cambi nell’assetto. Ne vien fuori una frazione in cui si capovolgono le forze in campo. Bisceglie perde anche l’apporto di Rita Gabrieli, tra le migliori in campo sino a quel momento, ed il team pugliese accusa il colpo. La meta di Battaglia per I Briganti rappresenta l’avvio di una rimonta completata da quella del momentaneo pari a firma Romano. Vasta, ancora Battaglia e Amore consentono alle catanesi prima di operare il sorpasso e poi di prendere il largo chiudendo con una vittoria certificata dal 29-10 finale.

Per il Bisceglie Rugby un ko che ha lasciato, però, tante utili indicazioni e la certezza di essere sulla strada giusta. Squadra subito al lavoro per preparare al meglio l’ultimo impegno del 2024 domenica prossima ospitando l’Amatori Catania. (Giuseppe Maugeri)