Sono ore di trepiedante attesa quelle in casa Bisceglie con la compagine under 15 che oggi, 15 giugno alle ore 18, allo stadio “Bruno Benelli” di Ravenna affronterà il Padova nella finalissima playoff scudetto riservato alle squadre militanti in Lega Pro.
“Siamo giunti all’atto finale di questa avventura”, esordisce il responsabile del settore giovanile stellato Piergiuseppe Sapio. Il nostro motto era ‘fino alla fine’ e ci siamo arrivati con merito, umiltà, sacrificio, spirito di gruppo, sudore. Siamo qui a giocarci il match contro una squadra superiore a noi nel corso degli anni. Vogliamo continuare, però, a scrivere questa bellissima favola e cercheremo in tutti i modi di portare a casa il tricolore. Comunque vada a finire questa squadra è già campione d’Italia del mio cuore e dei tanti tifosi che si sono avvicinati grazie alle prestazioni offerte dai ragazzi, supportate dal nostro magnifico staff con in testa mister Marco Piliego. Il mio è solo un grande in bocca al lupo e chiudere l’annata giocando sereni”.
Un traguardo inaspettato per il settore giovanile nato solamente dieci mesi fa e che, passo dopo passo sta raggiungendo il sogno tricolore. Il percorso del Bisceglie è stato molto lungo, ma denso di soddisfazioni. I ragazzi di Piliego hanno concluso la regular season al secondo posto con 51 punti alle spalle del Gubbio. Conseguentemente si sono qualificati alla fase finale dove, nell’ordine, hanno estromesso Pordenone, il Gubbio ed il Renate. Il Padova invece si è aggiudicato il girone A con 66 punti e nella fase finale ha eliminato Carrarese, Reggiana ed in semifinale il Livorno.
All’atto conclusivo i nerazzurri dovranno fare a meno di Orfano, per un problema al collaterale e Cassano febbricitante. La vincente della sfida Bisceglie-Padova affronterà sabato 16 giugno l’Inter, squadra campione d’Italia tra quelle militanti in serie A e B che ha battuto la Juventus, per l’assegnazione della Supercoppa Nazionale Under 15. In caso di parità al termine dei due tempi regolamentari, si disputeranno due tempi supplementari di 10 minuti ciascuno. Nel caso permanga parità dopo i due tempi supplementari, si procederà ai tiri di rigore.
Foto: Francesco Friuli