Una esperienza che fa crescere non solo dal punto di vista sportivo, ma anche umano, confrontandosi con realtà diverse da quelle della stessa regione. Questo c’è nel bagaglio che i ragazzi del settore giovanile dell’Unione Calcio riportano a Bisceglie dopo aver preso parte al “XII Torneo dell’Adriatico”, organizzato a Cesena dal 3 al 6 aprile.
Dirigenza, staff tecnico, piccoli calciatori ed un folto gruppo di genitori hanno preso parte della spedizione in terra romagnola: “Anche quest’anno abbiamo vissuto una Pasqua diversa – afferma il presidente azzurro Enzo Pedone. I ragazzi hanno avuto l’opportunità di misurarsi con compagini provenienti da tutta l’Italia e non, vivendo con loro lo sport in maniera genuina e serena. Ringrazio tutti coloro i quali hanno seguito la squadra in questo viaggio, supportando e seguendo i ragazzi durante il loro percorso nel torneo”. Alla manifestazione internazionale hanno preso parte le compagini dei Giovanissimi sperimentali (2001-2002) guidati dal tecnico Gaetano Fanelli e quella degli Allievi (1998-1999), sotto la guida tecnica di Luca Rumma.
Sconfitta all’esordio, nel turno eliminatorio, per gli Allievi che hanno dovuto cedere l’onore della armi al Romagna Centro per 2-1. Nel secondo match pareggio per 1-1 contro gli svizzeri del Mendrisio. Terza gara decisiva quindi e i biscegliesi non falliscono, superando la Calcense per 2-0. Il sogno della finale si infrange contro i comaschi della Bregnanese (2-1). Unione Calcio quindi alla finalina per il terzo posto contro la compagine francese del Montesson. I tempi regolamentari terminano a reti inviolate, ed alla lotteria dei rigori la compagine di mister Rumma ha la meglio superando i transalpini per 4-3, con rigore decisivo siglato da Valentini, tra i migliori del torneo.
I Giovanissimi, invece, hanno inaugurato il torneo con una sconfitta al cospetto dei siciliani del Rinascita Patti (vincitori nella propria categoria, nda), ottenendo poi due pareggi nei turni successivi contro Faloppiese (0-0) e Lesa Vergante (1-1).
“Forse ci è mancata un po’ di fortuna – ammette Pedone – soprattutto per ciò che riguarda i Giovanissimi che hanno ben figurato, mostrando bel gioco e voglia di fare, non riuscendo però a superare il turno eliminatorio. Discorso simile per gli Allievi, protagonisti di belle prestazioni ma che probabilmente hanno raccolto meno di ciò che avrebbero meritato. Tuttavia la soddisfazione è tanta, in entrambi i casi si sono visti i frutti del lavoro che ragazzi e staff stanno portando avanti”.
Foto: ufficio stampa Unione Calcio