Finalmente è arrivata la prima storica vittoria dell’ Unione Calcio nel campionato di Eccellenza pugliese. Il successo di misura sull’Hellas Taranto, firmato Amedeo Di Pinto su rigore, è giunto al termine di un match sofferto ma che i ragazzi di mister Di Corato hanno voluto fortemente portare a casa, cancellando quel fastidioso zero alla voce partite vinte. 

L’esperto jolly Angelo Monopoli analizza l’affermazione casalinga di domenica scorsa contro i tarantini “Ottimo il nostro primo tempo, anche se in qualche frangente abbiamo sofferto più del dovuto nonostante la superiorità numerica. Il secondo tempo è sicuramente rivedibile, tuttavia credo che il problema sia stato di natura mentale” -commenta Monopoli- “Nelle precedenti gare siamo stati sempre beffati nei minuti finali, probabilmente lo spettro della rimonta non ci ha permesso di ragionare con lucidità. L’espulsione di Albrizio ha ulteriormente condizionato il proseguo della sfida ma, tutto sommato, è stata una vittoria meritata che ci dà morale e tranquillità” -continua l’esperto tuttofare azzurro- “Si tratta di tre punti utili a preparare al meglio una gara difficile come quella di domenica prossima a Bitonto. I neroverdi sono ancora imbattuti, sappiamo che dovremo rendere visita ad una squadra in salute, ben attrezzata e che conta su un pubblico numeroso e caloroso. Tutto ciò non dovrà rappresentare un’insidia per noi, bensì uno stimolo. Dovremo fare la nostra gara perché abbiamo le capacità di giocarcela con tutti, mirando all’obiettivo prioritario che è la salvezza“.

Entrato sul terreno di gioco intorno alla metà del primo tempo, in sostituzione dell’infortunato La Rosa, il classe 1976 ha risposto subito presente dimostrando il suo carisma da capitanoRingrazio la società per avermi dato la possibilità di disputare questo affascinante campionato” -afferma- “Non nascondo che il morale non era dei migliori per via del mio impiego ridotto in gara, ma sono altrettanto consapevole che non è possibile giocare sempre. Ci tenevo a far bene per dimostrare la mia assiduità nel lavoro nonché l’attaccamento alla maglia di una squadra che ho visto crescere. Da parte mia cercherò di mettere in difficoltà il mister continuando ad allenarmi al meglio“.

Foto: Ufficio Stampan