Il secondo turno del campionato di Eccellenza e Promozione girone A, disputatosi nel pomeriggio di domenica 19 settembre, sorride alle portacolori biscegliesi Unione Calcio e Don Uva.

Gli azzurri guidati da Rumma riscattano le due sconfitte maturate contro Città di Mola e Barletta superando in rimonta per 3-1 il Canosa nel match disputatosi al “San Sabino” di Canosa. Eppure la gara non si era incanalata nel migliore dei modi con i rossoblù in vantaggio al 16′ con Strippoli abile a depositare in rete una respinta di Lullo sulla conclusione di Kone. Il pareggio azzurro arriva al tramonto della prima frazione di gara, precisamente al 44′ con Amoroso, che ben servito da Manzari, lascia partire un tiro centrale non trattenuto dal portiere locale. Nella ripresa, dopo 8′ il palo nega la rete a Konè invece va meglio a Petrignani il quale al 16′ ribalta la situazione finalizzando un’azione che ha come protagonisti Manzari e Amoroso. Nel finale arriva la terza rete di Amoroso che sfrutta una rimessa errata della difesa canosina e supera il portiere Cafagno con una precisa conclusione. Con i tre punti conquistati, l’Unione Calcio si porta a centro classifica in compagnia del Città di Mola, Manfredonia e San Marco.

Prosegue la striscia positiva per il Don Uva che al “Di Liddo” supera per 1-0 lo Sporting Apricena concludendo, nel migliore dei modi, la settimana di festeggiamenti per i 50 anni della nascita del sodalizio biancogiallo. Decisivo, per le sorti dell’incontro, la rete dl Conte al 34′ del primo tempo. A seguito dell’affermazione interna, i biscegliesi si portano a quota 4 punti che significa quarta posizione in compagnia di Arboris Belli e Bitritto Norba.

L’Unione Calcio scenderà in campo domenica prossima, 26 settembre, e sarà di scena al “Riccardo Spina” di Vieste per affrontare la compagine garganica sconfitta per 2-1 dal Real Siti. Il Don Uva invece, disputerà due gare interne. Giovedì 23 settembre la Nuova Spinazzola nel match di ritorno della Coppa Italia Puglia mentre, domenica 26 il Foggia Incedit.

Foto: Marcello Papagni