Il big match dell’undicesima di ritorno del campionato di Promozione (girone A) tra l’Unione Calcio e la capolista Gravina si disputerà domenica prossima sul terreno del “Di Liddo” a porte chiuse.
“Comunichiamo con grande rammarico tale decisione attenendoci alle disposizioni delle autorità preposte – spiega il presidente dell’Unione Calcio Enzo Pedone attraverso una nota ufficiale – siamo profondamente dispiaciuti che una partita così importante non possa beneficiare della degna cornice sugli spalti sia da parte degli sportivi biscegliesi e sia della numerosa quanto corretta tifoseria del Gravina. Ribadisco il massimo sforzo profuso affinché si riuscisse ad individuare una sede alternativa, più adeguata e sicura rispetto al vecchio campo comunale di Via Cavour. Purtroppo per via di concomitanti eventi sportivi non sarà possibile trasferire il match presso il “Ventura”, impianto senza dubbio più idoneo”.
A tal proposito, però, Pedone svela un retroscena accaduto nelle ultime ore. “A seguito di proficue conversazioni telefoniche avevamo incassato la disponibilità del presidente del Bisceglie Calcio Nicola Canonico, che ringraziamo, per la concessione dell’utilizzo del “Ventura” in data mercoledì 1 aprile. Ancora una volta coincidenze negative (proprio in tale giorno il Gravina disputerà il recupero con il Monte Sant’Angelo, programmato da molte settimane, nda) hanno tuttavia ostacolato i nostri propositi di regalare a questo incontro una vetrina degna dell’elevata posta in palio”.