Trasferta in terra salentina per l’Unione Calcio, attesa domenica dalla gara del “Giuseppe Specchia” di Galatina, nel match in programma per la ventitreesima giornata (fischio d’inizio ore 15).
Gli azzurri hanno necessità di tornare a far punti dopo le due sconfitte consecutive, incamerate contro Vieste e Vigor Trani. Proprio il derby disputato sul sintetico di Terlizzi, conclusosi sul 2-0 in favore della compagine tranese, è stato oggetto di analisi del direttore generale azzurro, Leonardo Pedone. “Si tratta di un altro stop immeritato – ha commentato il Dg al termine del match -. Perdere così fa male perché la squadra ha creato diverse occasioni, mentre il Trani ha costruito il successo su una conclusione bella ma alquanto estemporanea e su un rigore allo scadere, giustamente concesso. Non è nostro costume commentare episodi arbitrali ma ci è stato negato un rigore netto nel primo tempo. Essendo sullo 0-0, magari la gara sarebbe cambiata”.
L’imperativo tra i biscegliesi è dimenticare in fretta i due stop per riprendere a far punti utili a blindare quanto prima la permanenza nel campionato di Eccellenza.
Il match che si profila all’orizzonte, però, non è dei più agevoli per l’Unione Calcio. Il Galatina del tecnico Giuseppe Mosca, infatti, ha conquistato 18 degli attuali 25 punti fra le mura amiche. Le ultime “vittime” eccellenti dello “Specchia” sono state Casarano e Vieste. I recenti risultati, invece, hanno visto i salentini incamerare due kappaò di fila in esterna, sui campi di Barletta e Cerignola.
Stesso cammino nelle ultime due giornate, quindi, per Unione Calcio e Galatina, entrambe alla ricerca del riscatto. Per gli azzurri sarebbe vitale incrementare le distanze dai galatinesi, i quali, al contrario, con una vittoria potrebbero agganciare in graduatoria proprio la compagine del tecnico Zinfollino (28 punti). “Incontreremo un altro avversario affamato di punti – ha aggiunto Leonardo Pedone -. La nostra situazione in termini di classifica non è allarmante, tuttavia non possiamo permetterci di tralasciare nulla. È una frase fatta ma un’esortazione che calza a pennello: d’ora in poi, per noi, saranno tutte finali”.
Assenze importati per gli azzurri, viste le squalifiche di Fabio Moscelli e Giuseppe Sangirardi, entrambi appiedati per un turno dal giudice sportivo. Nessuno squalificato, invece, per la compagine salentina.
L’incontro sarà diretto da Giuseppe Doronzo di Barletta, coadiuvato dagli assistenti Giuseppe Natilla (Molfetta) ed Antonio Alessandrino (Bari).
Nella foto di Sergio Porcelli: Nicola Di Pierro