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È stato trovato in possesso di un ciclomotore che aveva rubato poco prima per le vie del centro, a Bisceglie. Per questo un 51enne biscegliese, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri della locale tenenza. Ad incastrarlo è stato il sistema di allarme radiocomandato. Il proprietario del mezzo, infatti, dopo essersi accorto della sparizione, ha effettuato un giro per le vie del centro cittadino con la speranza
Effettuavano scommesse senza le prescritte autorizzazioni. Per questo i titolari di tre attività commerciali di Bisceglie, precisamente una sala scommesse e due bar, dovranno rispondere di esercizio abusivo dell’attività di giuoco o di scommessa. Sono stati scoperti durante una serie di controlli, effettuati negli ultimi sette giorni dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, che hanno interessato numerose attività della provincia di Bari e Bat, prevalentemente sale giochi, centri scommesse
Un arresto, tre persone deferite in stato di libertà, cinquecento guidatori identificati e 374 i mezzi controllati, 32 violazioni alle norme del Codice della Strada contestate, 7 documenti di circolazione ritirati e 10 mezzi sequestrati. Due minorenni di Bisceglie segnalati quali assuntori di sostanze stupefacenti all’Ufficio Territoriale di Governo di Barletta poiché trovati in possesso di alcune dosi di marijuana. Sono i risultati dei serrati servizi per il controllo della
Un incendio di matrice non dolosa si è sviluppato ieri sera, intorno alle 21:15, in un appartamento di strada Sguazzone, nel centro storico di Bisceglie, nei pressi della chiesa del Purgatorio. Quando sono divampate le fiamme, nella casa, al piano rialzato, non c’era nessuno. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, la polizia municipale e i vigili del fuoco di Barletta. L’incendio, le cui cause non sono ancora chiare, è fortunatamente
Assaltarono e rapinarono il bar Sant’Andrea insieme a due maggiorenni il 19 marzo scorso. Due giovani incensurati di 16 e 17 anni, collocati presso centri di prima accoglienza di San Severo e Lecce, dovranno rispondere, come i complici già arrestati qualche settimana, fa in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Trani, di rapina in concorso, porto illegale di arma e del furto
Incidente mortale questa mattina attorno alle ore 12.00 sulla strada statale 16bis direzione sud ad un km dall’uscita di Bisceglie centro. La vittima, Cesare Tridente, quarantenne nato a Molfetta era un sergente dell’Esercito Italiano in servizio presso la caserma di Trani. Per cause ancora da accertare l’autovettura, una Opel grigia, è uscita di strada, ha sfondato il guardrail ed è rotolata giù dalla piccola scarpata finendo sulla complanare Via San
Intervento alle prime luci del mattino per il gruppo OER Bisceglie. Alle ore 4:30, sollecitati dai Carabinieri, i volontari si sono recati in via Berlino per sedare un incendio doloso appiccato a sacchi di stoffa e materiale di scarto delle confezioni. Quello di stamane, presso la zona artigianale, è il quarto incendio sedato in appena nove giorni solo dai volontari OER; un dato preoccupante, a dir poco, se si considera
Questa notte tra l’1.35 e le 2.05 un’alfa romeo di colore scuro è andata in fiamme, l’episodio è avvenuto in Via Europa all’altezza dell’incrocio con Via Cesare Battisti, praticamente di fronte al civico 3. Nel giro di pochi minuti l’auto è stata avvolta dalle fiamme e non c’è stato nulla da fare se non aspettare l’intervento dei soccorsi. Per primi sono stati allertati i carabinieri della tenenza di Bisceglie che
Un biscegliese di 53 anni è stato ucciso questa mattina a colpi di fucile davanti al cimitero di Gioia del Colle (Bari). La vittima, Domenico Di Pinto, incensurato, residente a Bisceglie, dipendente di un’impresa edile di Ruvo di Puglia specializzata in rivestimenti, stava per risalire sul suo furgone, quando sono arrivati due sconosciuti a bordo di uno scooter che hanno sparato con un fucile da distanza ravvicinata. Due i colpi
Assaltarono e rapinarono Bar San’Andrea il 19 Marzo scorso. Sono stati tutti identificati, grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza dell’esercizio pubblico ed ai loro profili “Facebook”, i quattro giovanissimi componenti della banda che, pistola in pugno, tenendo l’esercente sotto tiro, rapinarono l’esercizio commerciale fuggendo con un bottino di 3700 euro. Si tratta di un 19enne, di un 21enne e di due minori del luogo, che dovranno rispondere, a vario
