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Chi avrebbe scommesso qualche lira a settembre del 1984 che un’idea nata per gioco da un gruppo di amici ricchi di entusiasmo, fantasia e allegria, si sarebbe trasformata in una storia lunga 40 anni? Quei ragazzi cercavano dei testi di commedie in vernacolo da portare in scena con l’intento di continuare a “divertirsi e divertire” consolidando la tradizione del teatro dialettale biscegliese generato dai pionieri Franco Contò, Pompeo Camero e
Oggi, 17 gennaio, ricorre la nona edizione della “Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali”, istituita dall’Unione Nazionale delle Pro Loco per sensibilizzare alla tutela dell’immenso patrimonio linguistico e culturale rappresentato dal dialetto. La dodicesima edizione si svolgerà ovviamente in maniera diversa, dal momento che la pandemia ancora in atto non permetterà l’organizzazione delle manifestazioni e degli eventi a cui i cittadini biscegliesi sono stati abituati negli scorsi anni.
E’ nato ufficialmente un duo in cui comico e spalla non esistono, in cui si è entrambi comici ed entrambi spalle, in cui c’è completezza e grande capacità di intrattenere, rapire, divertire senza mai ricorrere a volgarità, bassezze, banalità. Pino Tatoli, attore e sceneggiatore, e Carlo Monopoli, attore e tenore, oltre a riempire di un pubblico di tutte le età le Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie, hanno regalato novanta minuti
A seguito di quattro serate sold out, la Compagnia Dialettale Biscegliese l’11 e il 13 dicembre scorsi ha allietato gli amici del Centro Aperto Anziani, regalando sorrisi, allegria e divertimento. Tra improbabili tombolate tenute da “Bartelucce” e da “Nonna Rosina”, sotto l’attenta supervisione di Andrea Di Dio, gli anziani si sono sbellicati dalle risate, giocando a tombola con i noti personaggi. L’incontro è proseguito con giochi e scenette improvvisati da Pino
1985 – 2015: un trentennio costellato di successi e consensi, di copioni e risate, di amicizia e di genialità. La Compagnia Dialettale Biscegliese festeggerà, dopo i tre sold out di “U mègghie amèce la mègghia pètrote” dello scorso dicembre, i suoi primi trent’anni di attività al Teatro Politeama Italia venerdì 29 aprile. Ancora poco trapela dallo staff della Compagnia, dal presidente Vincenzo Lopopolo, dal regista Uccio Carelli e dall’autore dei
Il darsi una mano (si fa per dire, povero Mimino!) durante un trasloco, l’omertosa solidarietà cui solo tre amici di lunga data sanno tener fede (più o meno), le strampalate voglie adolescenziali di trascorrere ore liete e festose con giovani donne e il blando tentativo di addossare le responsabilità sugli altri: questo, tra gag, malintesi, equivoci e taciti accordi, il ritratto che la Compagnia Dialettale Biscegliese crea a proposito di
Venerdì 4, sabato 5 e lunedì 7 dicembre: queste le date in cui andrà in scena la commedia della Compagnia Dialettale Biscegliese (presieduta da Vincenzo Lopopolo) “Andrà… u mègghie amèce, la mègghia petròte” che gli attori della realtà teatrale cittadina hanno già presentato ai nostri microfoni lo scorso 18 novembre. Le risate, come di consueto, saranno assicurate: la storia di tre amici, un po’ maldestri, che, con le loro bravate,
Ha già regalato per oltre vent’anni risate, buonumore e ilarità e, ne siamo certi, non si smentirà nemmeno quest’anno: la Compagnia Dielattale Biscegliese tornerà il 4, 5 e 7 dicembre al Teatro Politeama Italia con la commedia n. 24 dal titolo “Andrà… u mègghie amèce, la mègghia petròte”. La commedia, in due atti, è stata scritta da Pino Tatoli con la regia di Uccio Carelli. Il titolo la dice lunga
Il comando di polizia municipale, attraverso le ordinanze nn. 120 e 121 dello scorso 19 giugno, ha istituito delle limitazioni al traffico in piazza Vittorio Emanuele II sabato 4 e domenica 5 luglio, per dare spazio, rispettivamente, ad un’iniziativa della Compagnia Dialettale Biscegliese e al mercato straordinario, promosso dal consorzio “Mercatincittà”. Nel dettaglio, sabato 4 luglio, dalle 16 fino a fine manifestazione, sarà interdetto a transito e sosta il tratto
Una serie di incomprensioni e malintesi sono alla base della commedia “Strani-Dialoghi-Strani” che andrà in scena al “Teatro Garibaldi” domenica 8 febbraio alle 18 (porta 17:30). Regia curata da Pino Tatoli, attore e autore della Compagnia Dialettale Biscegliese, ha tra le finalità quella di promuovere l’integrazione di ragazzi con diverse abilità attraverso la messa in scena della pièce teatrale. I testi e la scenografia sono di Paolo Monopoli, presidente dell’Associazione “Un
