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Il pregara di Bisceglie-Monopoli si arricchisce di nuovi protagonisti, che la società neroazzurro stellata ha ufficializzato da poche ore. Si tratta del fantasista Saverio Pellecchia e del centrocampista, under, Salvatore D’Ancora. Campano di Aversa (NA), classe ’88 Pellecchia ha iniziato la sua carriera nel settore giovanile dell’Empoli, giungendo sino alla formazione Primavera. A Cappiano (seconda divisione) la sua prima vera esperienza nel biennio 2007/2009 dove collezionerà 43 presenze. In seguito il
Sebbene Claudio De Luca abbia dichiarato il contrario, Bisceglie-Monopoli non è una partita come le altre. Per tecnico, (quasi tre stagioni in biancoverde con promozione in D), società, calciatori (ben 5 gli ex) e tifosi, non può esserlo. Dalla stagione 2011/2012 a seguire, in particolare, gli incroci tra nerazzurri e biancoverdi hanno assunto l’importanza degli storici derby con Trani e Molfetta. Chi non ricorda la magica serata dell’8 dicembre 2011
E’ il ventiquattrenne Andrea Presicce il primo rinforzo dicembrino del Bisceglie calcio. Dopo la partenza di Michele Gallaccio, il cui contributo non è stato all’altezza delle aspettative, il sodalizio presieduto da Nicola Canonico non ha perso tempo ingaggiando dal Gallipoli l’attaccante nativo di Nardò. La carriera di Presicce comincia nel 2007/08 in Eccellenza con la maglia del Nardò con la quale colleziona 25 presenze ed 8 gol. Dalla stagione successiva
Si ferma a quota 3 la striscia di vittorie consecutive del Bisceglie, che non va oltre lo 0-0 contro l’Arzanese, fanalino di coda del torneo. Un passo falso che riporta i nerazzurri a -3 dalla Fidelis Andria, che invece ha sommerso con 7 gol (a 2) la Puteolana, penultima in classifica. Dopo il doppio 3-0 inflitto a Pomigliano e Brindisi, si tratta di una frenata imprevista per la pattuglia guidata
L’avventura di colui che sembrava destinato ad essere una delle scommesse vincenti della stagione 2014-2015 del Bisceglie è già terminata. Michele Gallaccio, attaccante romano cresciuto al Chelsea sotto l’ombra di un tecnico come Josè Mourinho, ha infatti deciso di tornare nella sua Roma e di vestire la maglia del CreCas Città di Palombara, squadra che milita nell’eccellenza laziale. Per Gallaccio una prima parte di stagione nettamente condizionata dall’infortunio occorsogli nel ritiro
Il Bisceglie impatta al Pasquale Ianniello di Frattamaggiore e torna a tre lunghezze di distanza dall’Andria capolista. De Luca è ancora senza lo squalificato Riccio, sostituito da Anaclerio, mentre Abbinante vince il ballottaggio con Khalil. Attacco formato da Zotti e Lacarra, con Logrieco a loro supporto. I neroazzurri partono bene, e al 5′ un siluro di Guadalupi colpisce in pieno l’incrocio dei pali. L’Arzanese però si organizza e concede poco
Dopo dodici giornate di campionato e quattro turni di coppa Italia il Bisceglie è ancora imbattuto, con 28 punti all’attivo e una sola lunghezza di distanza dall’Andria capolista. L’ultimo turno di campionato ha consegnato al girone H di serie D un Bisceglie sempre più protagonista assoluto e serio candidato al salto di categoria: il perentorio 3-0 con cui è stata archiviata la pratica Brindisi ha infatti svegliato, ancora di più,
Il trenino nerazzurro corre verso la vetta! L’indiscutibile 3-0 rifilato al Brindisi, nella giornata che ha visto la capolista Fidelis Andria guadagnare lo 0-0 a Potenza grazie alle parate del suo portierino, ha fatto salire le quotazioni del Bisceglie al borsino del campionato. Solo un punto separa ora gli stellati dai biancazzurri dell’ex Favarin, che rallentano dopo un filotto di sei vittorie consecutive. A quattro turni dallo scontro diretto del
Con l’Andria distante sempre tre lunghezze, il Bisceglie, ancora imbattuto, tenta di proseguire la striscia positiva nel delicatissimo derby contro il Brindisi in programma domani al Gustavo Ventura. Dalla gara di Coppa Italia di fine agosto, vinta dai neroazzurri per 2-0 (leggi qui), sono cambiate tante cose in entrambe le formazioni. La squadra del presidente Canonico ha indubbiamente acquisito maggiore consapevolezza nei propri mezzi e ora lotta al vertice di questo
L’insidiosa trasferta di Pomigliano, anticipo dell’undicesimo turno, va in archivio con la settima vittoria del Bisceglie, ottenuta con un netto 3-0 al “Gobbato” che conferma lo spessore del gruppo allenato da De Luca e ne certifica le ambizioni di vittoria finale. Per 24 ore, i nerazzurri hanno provato l’ebbrezza della vetta (non succedeva in D dalla stagione ’85-’86 che culminò con la promozione in C2), affiancando in cima la Fidelis
