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“Violazione delle norme relative alla eliminazione e superamento delle barriere architettoniche in corrispondenza dell’ingresso dell’ufficio postale di via Carrara Reddito”, è questa la denuncia fatta dalle associazioni Sidima, Tandem Onlus e Difendiamo Bisceglie al “Garante regionale dei Diritti delle Persone con Disabilità”. Secondo le associazioni “risulta indecoroso che, nonostante i recenti lavori al predetto ufficio postale, a tutt’oggi persone diversamente abili non possano liberamente accedere senza particolari disagi e sforzi
La Guardia Costiera di Bari, dopo una mirata attività investigativa coordinata dal 6°Centro di Controllo Area Pesca di Bari, ha accertato delle irregolarità in merito alla conservazione degli alimenti in un ristorante giapponese di Bisceglie di cui le autorità non hanno divulgato il nome. I militari fanno sapere di aver appurato la presenza di prodotti alimentari decongelati o acquistati freschi all’origine ma poi congelati più volte e proposti alla clientela senza che
Aveva rubato merce dagli scaffali di un supermercato di via Imbriani mettendola nel suo zaino. Per questo un giovane 28enne georgiano è stato deferito in stato di libertà dai Carabinieri della Tenenza di Bisceglie. Il fatto è avvenuto l’altro ieri. I dipendenti dell’esercizio commerciale si sono accorti di quello che stava accadendo e hanno allertato la Metronotte. Gli agenti dell’istituto di vigilanza privata hanno constatato il furto e bloccato l’uomo
Problemi di sporcizia ed efficienza del servizio raccolta rifiuti nella zona artigianale ovest, a lamentarsi è una nostra lettrice che stanca della situazione ha deciso di pulire per conto suo la strada dove risiede. Evidentemente stanca della situazione la cittadina biscegliese ci ha inviato una lettera aperta di denuncia. “Abito nella zona artigianale ovest di Bisceglie e non vediamo pulire la nostra strada da mesi! Le spazzatrici, evidentemente, vengono “dirottate”
Il consigliere comunale di opposizione Francesco Spina ha presentato alla Procura della Repubblica formale denuncia nei confronti di ignoti dopo gli incendi verificatisi negli ultimi giorni nell’agro biscegliese. “Non potevamo rimanere inerti dopo gli ulteriori e reiterati incendi di rifiuti in tutta la città”, ha commentato l’ex primo cittadino su Facebook. “Mi sarei aspettato che questa denunzia l’avesse firmata Angarano, ma nell’inerzia generale ho provveduto immediatamente ad investire con un
Degrado, trascuratezza, criminalità. È in questi termini che don Franco Lorusso, parroco della chiesa della Madonna di Passavia descrive una situazione, quella del quartiere, da tempo difficile, ma che negli ultimi tempi sta diventando insostenibile. A fare le spese di questo clima di abbandono è stata, qualche settimana fa, la stessa parrocchia, che ha subito un atto di vandalismo operato da alcuni ragazzi del luogo. L’episodio è avvenuto durante la
“Ringo nato libero” questo lo slogan portato in testa alla fiaccolata silenziosa svoltasi ieri, giovedì 25 gennaio, a Bisceglie. L’evento è nato con lo scopo di sensibilizzare i cittadini a denunciare i reati perpetrati ai danni degli animali, ma anche per ricordare il primo cane di quartiere morto solo qualche giorno fa a causa di un investimento da parte di un’autovettura che poi non si sarebbe fermata a soccorrerlo. La
La fiaccolata silenziosa, organizzata dalla comunità “Ringo il cane di Bisceglie”, e pensata per sensibilizzare la cittadinanza alla denuncia dei reati perpetrati nei confronti degli animali, non partirà più dalla zona artigianale est ma da Piazza Diaz. Alla manifestazione prenderà parte anche il vicesindaco della città di Bisceglie Vittorio Fata. Lo spostamento del percorso è stato disposto per “garantire l’ordine pubblico e la viabilità delle strade”. Rimangono invariate la data
La morte di Ringo, cane di quartiere della città di Bisceglie, continua a far discutere l’opinione pubblica cittadina. Ancora non è chiara quale sia stata la dinamica che abbia portato all’investimento del cane, sembrerebbe però ormai assodato che chi ha investito Ringo non si sia poi fermato prestare soccorso come disciplinato dalla legge. Le associazioni animaliste assieme anche a semplici cittadini hanno organizzato una fiaccolata silenziosa nella zona artigianale est,
Una situazione insostenibile. Turni massacranti, carenze di organico, un contratto in convenzione che fa acqua da tutte le parti, turn over praticamente assente e, come se non bastasse, le lamentele (anche vibranti) delle persone assistite. È quanto denuncia una dottoressa del 118, che dal 2002, anno in cui il numero unico dell’urgenza e dell’emergenza sanitaria è entrato in vigore, ogni giorno è in prima linea per soccorrere persone e salvare