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“In questi giorni abbiamo appreso dell’iniziativa di una società di telefonia mobile protesa a installare, nel territorio comunale, 10 impianti con antenne. Oltre a quelli già esistenti saremo costretti quindi, nei prossimi giorni, a subire il montaggio e le conseguenze sulla salute di nuove antenne su tutto il territorio comunale”. Esordisce con questo monito la nota del movimento civico DifendiAmo Bisceglie relativa alla preoccupazione legata al proliferare di reti con
Continua la missione solidare nel periodo natalizio per il movimento civico “Difendiamo Bisceglie” che, dopo la visita al reparto di Pediatria dell’ospedale di Bisceglie (leggi qui), ha raggiunto i piccoli ospiti di “Villa Giulia“. “Abbiamo portato dei giochi”, esordisce la nota del movimento civico biscegliese, a ‘Villa Giulia’ dove ci hanno accolti Suor Paola e tanti bambini felici per i giochi ricevuti. Un momento bellissimo che ha emozionato tutti. Complimenti
Il movimento civico “Difendiamo Biscegie” ha fatto visita, nella mattinata di domenica 23 dicembre, ai bambini presenti nel reparto pediatria dell’ospedale di Bisceglie portando loro giocattoli e doni natalizi. “I soci del movimento mi hanno chiesto quale giovane presidente di indossare “i panni” di Babbo Natale”, ha spiegato Flavio De Feudis, “per rendere più suggestivo per i piccoli questo momento di importante solidarietà”. Il Presidente del movimento civico “Difendiamo Bisceglie”
“Violazione delle norme relative alla eliminazione e superamento delle barriere architettoniche in corrispondenza dell’ingresso dell’ufficio postale di via Carrara Reddito”, è questa la denuncia fatta dalle associazioni Sidima, Tandem Onlus e Difendiamo Bisceglie al “Garante regionale dei Diritti delle Persone con Disabilità”. Secondo le associazioni “risulta indecoroso che, nonostante i recenti lavori al predetto ufficio postale, a tutt’oggi persone diversamente abili non possano liberamente accedere senza particolari disagi e sforzi
“DifendiAMO Bisceglie”, si chiama così il movimento civico-culturale costituitosi in città con lo scopo, come riferiscono gli aderenti, di “rinnovare il modo di intendere il rapporto tra la comunità e le istituzioni attraverso un percorso di formazione e responsabilizzazione di una nuova classe dirigente, che sappia coniugare l’entusiasmo e la passione delle nuove generazioni con l’esperienza e la competenza amministrativa di chi ha già avuto modo di assumere responsabilità amministrative
