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“Pugno di ferro contro gli impianti pubblicitari abusivi”. È quanto si legge in un post pubblicato ieri sera sul profilo Facebook del sindaco Francesco Spina, il quale ha dichiarato che “è iniziata la rimozione di ventiquattro impianti pubblicitari che dagli accertamenti effettuati dalla Polizia Municipale sono risultati carenti di autorizzazione in quanto scaduta da anni. Alle società proprietarie degli impianti abusivi sono state elevate sanzioni amministrative da 422 a 1695
«Per troppo tempo si è avuto l’impressione di accantonare nell’oblio la memoria storica della nostra città. Con l’intitolazione di questo luogo centrale della città al professor Mario Cosmai, quest’Amministrazione torna a sottolineare l’importanza di ricordare e celebrare capisaldi della cultura del nostro territorio», con queste parole il primo cittadino Francesco Spina ha inaugurato un tratto di piazza Vittorio Emanuele allo storico Mario Cosmai, scomparso nel 2002. Scolaresche, rappresentanti di realtà
Sono ufficialmente partiti i lavori di ammodernamento della Strada Provinciale n.33 che collega Andria con Bisceglie. Questi lavori riguarderanno il tratto compreso tra il km 0 e il km 3+500 dell’arteria stradale che si snoda, nel suo percorso tortuoso, tra le campagne di Andria, Trani e Bisceglie. Secondo quanto dichiarato nel corso della conferenza stampa del 16 marzo scorso, svoltasi proprio sul cantiere lungo la provinciale, i lavori dovrebbero concludersi
Su segnalazione del primo cittadino Francesco Spina, gli operatori della polizia municipale sono intervenuti a elevare sanzioni amministrative nei confronti di quanti, nella serata di martedì 8 marzo, hanno scaricato e abbandonato in pieno centro cittadino cartoni e rifiuti di vario genere. In particolare, anche grazie all’ausilio delle telecamere di videosorveglianza, sono stati emessi cinque verbali per l’inosservanza dell’ordinanza sindacale n.225/2009. “Le telecamere di videosorveglianza si confermano un baluardo del
La discussione politica sulla controversa adesione del sindaco di Bisceglie Francesco Spina e dei suoi sostenitori al Partito Democratico, che nelle scorse settimane ha scatenato un acceso dibattito anche all’interno del partito stesso, tanto a livello locale quanto a livello regionale e nazionale, si arricchisce di una nuova puntualizzazione, che arriva stavolta dai consiglieri regionali Pd Filippo Caracciolo e Ruggiero Mennea. “Durante la recente direzione provinciale tenutasi su iniziativa del segretario
“Con le dimissioni da presidente della Provincia, il sindaco di Bisceglie Francesco Spina compie il primo passo per il necessario confronto con il centrosinistra. Altra cosa è il percorso di adesione al Partito Democratico, che il segretario regionale Michele Emiliano nella direzione provinciale di venerdì sera a Trani si è assunto la responsabilita’ di guidare con rigore verso uno sbocco di coerenza politica e statutaria”. A dichiararlo in una nota
Francesco Spina ha rassegnato ufficialmente le dimissioni da presidente della Provincia di Barletta Andria Trani. Lo ha fatto questa mattina, come si evince da una sua nota. “In data odierna ho rassegnato, nelle mani del Segretario Generale dell’ente e per conoscenza al Prefetto della Bat, le mie dimissioni da Presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani”, annuncia Spina. “Per le funzioni presidenziali subentrerà, fino alle prossime elezioni, il vicepresidente Giuseppe Corrado. Le mie
Giunte in tarda mattinata le dimissioni dell’onorevole Francesco Boccia da consigliere comunale della città di Bisceglie (Leggi Qui), con conseguente passaggio di consegne all’attuale segretario cittadino Roberta Rigante, non è tardata ad arrivare la nota del sindaco Francesco Spina in merito alla decisione presa da Boccia. “Nei giorni scorsi era stata preannunciata con grande enfasi dall’on. Boccia una mozione di sfiducia nei confronti del sottoscritto – esordisce Spina – quale
“Dopo la pubblica, inequivocabile e circostanziata condanna del pasticciaccio di Bisceglie da parte del Segretario Nazionale del Pd tutto ci si sarebbe aspettati dal gruppo dirigente del Pd regionale pugliese che si era reso responsabile dei fatti così duramente contestati, fuorché il goffo tentativo di arrampicarsi sugli specchi per nascondere una verità incontestabile. Tutto ciò è inaccettabile”. Interviene così l’europarlamentare del Partito Democratico Elena Gentile sulle parole di Renzi e
Hanno fatto molto discutere le dichiarazioni di Matteo Renzi all’assemblea nazionale del Partito Democratico tenutasi a Roma domenica 20 febbraio. In quell’occasione il premier ha dichiarato che “Non è possibile che al Pd si iscrivano in blocco 400 persone con una carta di credito. Non è giusto, non è lecito, non è legittimo”, aggiungendo che “il partito non si deve scalare con le tessere ma con le idee”. Il segretario
