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È stato presentato ieri sera, nella cornice storica del Castello Svevo Angioino di Bisceglie, il romanzo “Gli anni della disobbedienza” di Giulio Di Luzio. Un romanzo di formazione che scandaglia la stagione politica degli anni Ottanta, in cui si ambienta la storia, dove l’autore ricostruisce la scelta del protagonista, Roberto, di evitare il servizio militare per divenire obiettore di coscienza, ripercorrendo così anni in cui realmente diversi giovani militanti comunisti
Il Castello Svevo Angioino di Bisceglie ospiterà oggi, giovedì 13 giugno, alle ore 19, la presentazione del libro di Giulio Di Luzio “Gli anni della disobbedienza”, edito da I Libri di Icaro. Il romanzo di Giulio Di Luzio narra la storia di Roberto un cinquantenne sposato, disilluso dalla vita, depresso, con una quotidianità che fatica a tenere in equilibrio tra incubi, notti insonni e attacchi di panico di cui sta cercando
Il caffè letterario Prendi Luna book & more questa sera, 16 maggio alle ore 19:30, ospita Giulio Di Luzio e il suo ultimo romanzo “Gli anni della disobbedienza” (I libri di Icaro, 2024). Roberto, il protagonista, è un cinquantenne sposato, disilluso dalla vita, depresso, con una quotidianità che fatica a tenere in equilibrio tra incubi, notti insonni e attacchi di panico di cui sta cercando le cause. Grazie alla psicanalisi,
L’interesse per il saggio sul rapporto tra informazione e guerra ucraina, “Le foche ammaestrate – Il giornalismo italiano al servizio della guerra” di Giulio Di Luzio, supera i confini nazionali e giunge sino ad una casa editrice di Mosca. Tanto che lo scrittore biscegliese è stato invitato lo scorso 16 aprile presso all’Ambasciata russa in Italia nella prestigiosa Villa Abamelek ospite dell’Ambasciatore Sua Eccellenza Alexej Paramonov. Il lavoro di Di
Venerdì 13 ottobre, alle ore 18.30, presso il Castello Svevo di Bisceglie, si svolgerà la presentazione dell’ultimo libro di Giulio Di Luzio: “Le foche ammaestrate – Il giornalismo italiano al servizio della guerra”. “Un’analisi sulla subalternità del giornalismo italiano alle veline d’oltreoceano nella narrazione del conflitto e nello scenario geopolitico, che ne fa da sfondo, attraverso la puntuale decostruzione dei copioni mediatici fra intelligence, talk show e mainstream imperante”, si
“Un libro scomodo per la narrazione egemone sul conflitto ucraino, che fa riflettere e mette il lettore di fronte alla parzialità e alle semplificazioni dei media italiani, che prefigurano e disegnano uno scenario tagliato con l’accetta, in cui la Ucraina rappresenta il modello della democrazia occidentale, nonostante tutti i partiti di opposizione siano stati messi fuori legge, e la Federazione Russa l’emblema di ogni atrocità possibile e immaginabile”. Queste le
Questa sera, 26 maggio, alle ore 19.00, sarà presentato “Il Supplente”, il nuovo libro di Giulio Di Luzio, presso lo Sporting Club di Bisceglie. Dialogheranno con l’autore la Prof.ssa Marisa Contò e la Prof.ssa Isabella Di Bari. Il testo è un diario autobiografico sulla esperienza diretta dell’autore in una scuola del Nord, una narrazione che si snoda attraverso le diverse tappe dell’anno scolastico tra le ventate di indifferenza dei docenti
La Sala Bifora del Castello di Bisceglie, venerdì 17 marzo alle 18:30, avrà luogo la presentazione del nuovo libro di Giulio Di Luzio dal titolo “Il supplente – Un anno nelle scuole del Nord”. Un diario autobiografico liberamente tratto dall’autore circa la sua esperienza in una valle bergamasca, che svela le storie del nomadismo scolastico di lunga percorrenza da un capo all’altro dell’Italia. Di Luzio affronta in questo modo le
La Famiglia Guglielmi-Di Luzio indice la Prima Edizione Premio Letterario per ragazzi “Angelina Guglielmi”. Il Concorso a tema è riservato agli studenti delle Terze Classi delle Scuole Medie di Bisceglie. Il Concorso intende dare lustro alla vita di Angelina Guglielmi Vedova Di Luzio, recentemente scomparsa, alla sua personalità leale e rigorosa, improntata alla sobrietà e all’azione educativa, donna emancipata del suo tempo, espressione più autentica della cultura e della tradizione
Il giornalista e saggista Giulio Di Luzio ha inviato alla nostra redazione un proprio contributo in cui si porta alla conoscenza della cittadinanza la storia di un giovane immigrato congolese di 26 anni, accolto da una famiglia biscegliese, impegnato da tempo nella lotta allo sfruttamento e nella rivendicazione della dignità del proprio lavoro. “Non c’è spazio alla autocommiserazione per questo giovane congolese di 26 anni, accolto da una famiglia biscegliese. È