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Dopo aver finalmente trovato i primi tre punti stagionali nella sfida interna del Paladolmen, Sportilia Volley si prepara alla trasferta che domani la vedrà impegnata sul campo del RealSport Ortanova. La compagine del presidente Angelo Grammatica arriva senza dubbio carica all’impegno, desiderosa di dare seguito all’ultima vittoria e di dare così una svolta a questa stagione che non era iniziata nel migliore dei modi. Al cospetto di Sportilia ci sarà una
Doveva essere una giornata molto importante per Elena Di Liddo (impegnata nella finale dei 50 farfalla, ndr.), Eusebio Haliti (avrebbe dovuto correre i 400 metri ostacoli, ndr.) e Lucia Pasquale (iscritta ai 400 metri, ndr.), ma non è andata così. La forte pioggia ha infatti costretto gli organizzatori del Settecolli di Roma a dichiarare conclusa la giornata di gara, impedendo così a Elena Di Liddo di coronare questa fantastica trasferta
Una serata intensa quella vissuta il giorno prima della cinquantaquattresima edizione del Giro Podistico di Bisceglie. Nell’anno del centenario l’Atletica Pedone-Riccardi, società organizzatrice della seconda gara su strada più antica d’Italia (preceduta solo dal Giro di Castelbuono, datata 1912 ndr.), ed il suo presidente Gianni Graziani hanno celebrato degnamente l’evento, alla presenza del Sindaco di Bisceglie, Francesco Spina, del Presidente Provinciale Coni Bat Isidoro Alvisi e dell’Assessore allo Sport Vittoria
L’esordio sui 400 ostacoli ha portato subito un confortante 50”57, ma Eusebio Haliti è soddisfatto a metà dopo la gara del Salzburger Leichtathletik Gala, disputata sabato 24 maggio. “Un risultato che mi soddisfa – confessa nel suo blog Haliti – anche se non del tutto, guardando il video amatoriale (Haliti in corsia 2 con canotta bianca ndr.) di gara capirete il perché. Una partenza troppo lenta quindi una distribuzione di gara
Ottimo esordio stagionale per Eusebio Haliti, capace di chiudere al terzo posto la gara dei 400 ostacoli del Meeting Internazionale di Salisburgo (Austria). L’atleta azzurro ha chiuso in 50″57, alle spalle del britannico Richard Yates (49”46) e del tedesco Silvio Schirrmeister con 49”66. Dopo un lungo stop meglio non poteva andare al talento allenato da Tonino Ferro, “Ottime sensazioni – afferma un contento Haliti – sono riuscito a precedere atleti dal primato personale migliore