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In occasione delle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo, che in Italia si svolgeranno l’8 e 9 giugno 2024, i cittadini dell’Unione europea residenti a Bisceglie, che volessero esercitare il diritto di voto per i membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia, devono presentare al Sindaco del comune di residenza domanda di iscrizione nell’apposita lista aggiunta entro l’11 marzo 2024. L’istanza non deve essere presentata dai cittadini dell’Unione che siano stati già iscritti nella lista
Il Parlamento Europeo dà la possibilità di effettuare tirocini di diverso tipo al fine di contribuire alla formazione professionale dei giovani cittadini e permettere loro di familiarizzare con il lavoro nei diversi servizi del Segretariato generale. I tirocini per titolari di diplomi universitari (cosiddetti “tirocini Robert Schuman”) hanno come finalità quella di consentire ai tirocinanti di completare le conoscenze che hanno acquisito nel loro corso di studi e di meglio conoscere l’operato
“E’ per difendere la nostra terra e per andarci a difendere in Europa che oggi, a due mesi dal voto per le prossime elezioni europee, annuncio la mia disponibilità a candidarmi al Parlamento Europeo”, lancia così Sergio Silvestris la sua volata verso le elezioni europee del prossimo 26 maggio. In un uliveto della città di Bisceglie, Silvestris ha annunciato ufficialmente la sua candidatura nella lista di Forza Italia. “Annuncio questa
L’Associazione Pegaso Onlus di Bisceglie, sodalizio attivo su territorio dal 1998 con iniziative a sostegno delle persone con disabilità, ha ricevuto ufficialmente a Bruxelles il “Premio Cittadino Europeo”, riconoscimento assegnato dal 2008 dal Parlamento Europeo a persone o associazioni che si siano particolarmente distinte nel rafforzare lo spirito di unità a livello europeo con iniziative di carattere sociale. L’associazione biscegliese aveva già avuto modo di festeggiare l’assegnazione del premio in
L’Associazione Pegaso è stata insignita dal Parlamento Europeo, nella persona del vicepresidente Silvye Guillame, del prestigioso “Premio Cittadino Europeo“, riconoscimento conferito alle associazioni o ai singoli cittadini che si distinguono per il loro merito in determinati ambiti sociali. Gli altri italiani che si sono aggiudicati l’edizione 2016 del premio sono la Fondazione Archè, l’Opera per la gioventù “Giorgio La Pira” e l’attivista italo-marocchina Nawal Soufi. Il conferimento del premio avverrà ufficialmente
“In Europa nessuno tutela il nostro olio, neppure gli eurodeputati italiani”. Interviene così il Partito comunista d’Italia, sezione di Bisceglie, sull’approvazione del parlamento europeo dell’importazione di altre 35mila tonnellate di olio tunisino, senza dazi, per gli anni 2016 e 2017, oltre al contingente che già entra in Europa di 56mila tonnellate all’anno. “La recente misura di Strasburgo, già ventilata alla vigilia del precedente raccolto olivicolo, rischia di avere pesanti ripercussioni
Il Parlamento Europeo ha approvato il discusso provvedimento che consentirà alla Tunisia di esportare in Europa 35.000 tonnellate di olio d’oliva a dazio zero per tutto il 2016 e 2017. Il nuovo contingente tariffario senza dazio doganale si va a sommare alle attuali 56.700 tonnellate di olio per cui è già previsto lo stesso tipo di agevolazione grazie all’accordo di associazione UE-Tunisia in vigore dal 1995. Già nello scorso ottobre, alla
Stop al contingente doganale a dazio zero per l’olio tunisino destinato ai paesi dell’Unione Europea, il Parlamento Europeo ha approvato due emendamenti che modificano la proposta della Commissione Ue e che, di fatto, la riportano alla discussione in Consiglio Europeo. Dell’incremento del contingente tariffario senza dazio unilaterale per 35.000 tonnellate di olio d’oliva a favore della Tunisia avevamo già parlato lo scorso ottobre, in quell’occasione avevamo sentito anche il parere
Dopo l’approvazione del contingente tariffario senza dazio unilaterale per 35.000 tonnellate di olio d’oliva tunisino (leggi qui) arriva da Bruxelles un’ennesima norma che potrebbe incidere negativamente sull’olivicoltura pugliese. Secondo quanto denunciato dal deputato europeo del M5s Giuseppe L’Abbate con le recenti modifiche introdotte nel reg. Cee 2568/91 sono imposti nuovi parametri di valutazione che potrebbero minare seriamente un settore agricolo di fondamentale importanza per l’economia pugliese. Oggetto di riforma dell’impianto
Sergio Silvestris non ce l’ha fatta ad essere rieletto al Parlamento Europeo. L’eurodeputato uscente, che ha raccolto 51.102 preferenze, praticamente la metà rispetto ai 103mila voti del 2009, paga anche il calo sensibile del suo partito in Italia e nella Circoscrizione Sud, dove Forza Italia si è attestata al 22% (a differenza del Pdl che nel 2009 arrivò al 42,9%, facendo scattare ben 8 eletti). La posizione di Silvestris nella